Vita e amori di un trentenne precario
La felicità del gambero (Sperling&Kupfer, 2022) è il primo romanzo di Andrea Dianetti, attore di cinema e teatro, oltre che conduttore televisivo.
Protagonista è Roberto, un trentenne romano che sintetizza tutte le precarietà della sua generazione: è arrivato a Roma dalla provincia sperando di avere prospettive migliori per il futuro, ma tutto ciò che ha trovato è un appartamentino in condivisione con l’amico Fischio e un lavoro di rider per consegnare pesce surgelato a domicilio.
Il mestiere di rider non è certo il massimo, ma in una città come Romapresenta in più la difficoltà di doversi destreggiare in un traffico caotico e sempre meno governabile, dove si rischia a ogni momento di restare bloccati anche guidando uno scooter, il che non favorisce certo la consegna veloce di un genere deperibile come il pesce surgelato, come Roberto sperimenta più volte sulla propria pelle. Il giorno in cui deve consegnare una costosa fornitura di gamberi di Mazara del Vallo a un cliente molto esigente, finisce letteralmente gambe all’aria per colpa della pioggia battente, ma non è tutto: la figuraccia avviene non solo sotto gli occhi furiosi del cliente, ma anche alla presenza della figlia Mia, una bella e gentile ragazza, il che la rende ancora più penosa. È però proprio Mia a intervenire per salvare la situazione, impedendo che il padre faccia perdere il lavoro a Roberto, che rimane molto colpito da questo comportamento.
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Questo contatto fortuito sembrerebbe logicamente destinato a non avere un seguito, ma un destino bizzarro si diverte a fargli incontrare di nuovo Mia pochi giorni dopo, in tutt’altro contesto, il che ha quasi del miracoloso in una grande metropoli come Roma. Anche in questo caso, comunque, Roberto non si presenta nel suo aspetto migliore, visto che è appena stato coinvolto in una rissa per difendere l’amico Fischio, eppure Mia sembra provare interesse per lui e i due iniziano a frequentarsi.
A dispetto delle molte differenze, visto che i due vivono in contesti sociali completamente diversi, tra i due sembra scoccare presto la scintilla dell’amore. Dopo qualche mese di tranquilla felicità, ecco però che all’orizzonte si profila un altro brusco cambiamento di rotta: per rincorrere il suo progetto per il futuro Roberto sarà costretto a lasciare Roma, in compagnia del fedele amico Fischio, per imbarcarsi in una complessa avventura dall’altra parte del mondo.
La felicità del gambero è un romanzo leggero, ma che ci dice parecchio della generazione dei trentenni di oggi, che ci appaiono spesso insicuri, restii a staccarsi completamente dai genitori, a cui sono comunque costretti a ricorrere se le pessime condizioni economiche dovute a lavori precari e sottopagati impediscono di affrontare qualche imprevisto, in definitiva impossibilitati a costruirsi dei progetti di vita a lungo termine.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
Roberto, il protagonista, ci racconta le sue avventure in prima persona sfoderando una buona dose d’ironia nei confronti del mondo che deve affrontare ogni giorno, a partire da tutti i guai e i disservizi che affliggono da tempo immemorabile gli abitanti di Roma, ma appare soprattutto dotato di molta autoironia verso sé stesso, il che può sembrare già un po’ meno scontato: non sono poi moltissime le persone in grado di prendersi in giro da sole e di riflettere con onestà sui propri difetti.
Anche se il finale appare un po’ brusco, come se l’autore avesse fretta di chiudere la storia, La felicità del gambero può essere una perfetta lettura per accompagnare senza impegno le nostre vacanze estive.
Per la prima foto, copyright: Rowan Freeman su Unsplash.
Per la terza foto, la fonte è qui.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi