Tre anni di prigione per 500 retweet
Quanti tweet vengono scritti ogni giorno in tutto il pianeta, e su quanti di questi viene poi effettuato un retweet? I dati sono astronomici: sono passati ormai oltre sette anni dal 21 marzo 2006, quando Jack Dorsey lanciò il primo “cinguettìo”. Da allora, la crescita di questo social network è stata continua, e addirittura esponenziale negli ultimi due anni; la soglia dei 500 milioni di utenti attivi è già stata lasciata alle spalle da quasi un anno. Dal 2006, alla fine del 2012, i tweet lanciati in Rete sono stati oltre 163 miliardi, e l’integrazione nei dispositivi mobili, che hanno conosciuto in tempi recenti un’esplosione commerciale straordinaria, ha dato una spinta ulteriore a Twitter e l’ha consacrato tra i social network destinati a durare.
Tuttavia, ci sono paesi dove, oggi, un messaggio su Internet può costare la prigione. E non in senso metaforico. L’alta corte cinese, infatti, ha di recente, nel piano di una serie di leggi contro la diffamazione, stabilito che gli internauti che posteranno rumors infondati, e i cui post saranno replicati da altri utenti almeno 500 volte, o visualizzati 5000 volte, rischieranno, come detto, una condanna a tre anni di detenzione.
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Issuu e Pinterest]
In Cina, Twitter non è accessibile, ma esistono numerose piattaforme di microblogging “equivalenti”, i cosiddetti weibo, tra i quali il più diffuso è Sina Weibo, e gli sforzi del governo per mettere i bastoni tra le ruote a mezzi del genere, negli ultimi mesi si sono moltiplicati.
Ufficialmente si tratta di misure di tutela della rispettabilità pubblica, contro la diffamazione e contro l’immissione in Rete di informazioni capaci di minacciare la sicurezza nazionale e destabilizzare le comunità. Il problema è che, come si può comprendere con facilità, le applicazioni possono, purtroppo, portare molto lontano.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi