Si scrive menù o menu?
Cosa scegliere tra “menù” e “menu”? Si possono scrivere in entrambi i modi. Iniziamo col dire che il termine deriva da quello francese “menu” (quindi senza accento), comparso per la prima volta nella lingua scritta italiana nel 1877. La forma “menu” viene utilizzata sia in ambito gastronomico sia in quello informatico, per indicare, in quest'ultimo caso, la lista delle possibili opzioni offerte da un programma.
Come sempre nei casi di dubbi linguistici, ci affidiamo a dei buoni dizionari: su Treccani.it, troviamo la forma non accentata. Sul dizionario Garzanti, invece, è segnalato “menù”, anche se viene giustamente indicata l'etimologia del termine, il quale, come abbiamo già detto, deriva dal francese “menu”, che indica qualcosa di minuto e particolareggiato (la forma al femminile è “menue”). Sul Grande Dizionario Hoepli troviamo la forma non accentata, “menu”. Infine, pure sul Dizionario della lingua italiana De Mauro è segnalata la forma “menu”, anche se non manca la variante accentata, che, tuttavia, rimanda nella definizione a quella non accentata.
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Leggete le nostre pubblicazioni
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Pinterest e YouTube]
Vi sembra di fare confusione? Assolutamente no, in primo luogo perché, comunque vogliate scrivere il termine, la pronuncia è sempre la stessa, sia in caso di “menù” sia di “menu”. Poi, anche nei più autorevoli dizionari italiani c'è discordanza, tra chi propone la forma accentata, "menù", e chi quella non accentata, "menu": qualcuno rimane fedele alla forma originale del termine, altri la segnalano solo nella nota etimologica, preferendo la forma “menù”. Insomma, se siete indecisi tra “menù” e “menu”, scegliete liberamente di scrivere entrambe.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi