Interviste scrittori

Come scrivere un romanzo in 100 giorni

Conoscere l'editing

Consigli di lettura

Scuole di lettura: valgono anche quelle improvvisate?

Libri comeSiamo già stati nel ventre di un coleottero, ricordate? Ma non vi avevo mai portato nel terreno su cui è appoggiato. Bene, colmiamo subito la mancanza. Sotto i grandi coleotteri che formano il complesso dell’Auditorium romano del parco della musica, si estendono gallerie color mattone dalla lieve pendenza che portano in alcune piccole nicchie di ascolto dedicate a incontri intimi, in cui è la parola, più che la musica, a farla da padrone. Così è successo anche lo scorso 15 marzo quando, durante la quinta edizione della Libri come. Festa del libro e della lettura, un piccolo gruppo di curiosi lettori si sono ritrovati nel Teatro Studio dove Taiye Selasi e Elena Stancanelli avrebbero raccontato il loro modo di leggere un libro, accompagnati da Philipp Meyer, l’autore del libro in questione.

Parliamo di The Son (Il figlio appena pubblicato in Italia da Einaudi nella collana Supercoralli), saga familiare ambientata nel Texas, che copre 200 anni di storia americana. Aguzzando le orecchie, abbiamo (ri)scoperto una delle verità più interessanti della lettura: non c’è un lettore che interpreterà allo stesso modo un racconto.

L’arte di leggere è decisamente una navigazione. Ma quando ci si trova a fronteggiare l’acqua, non esiste mai un percorso uguale a un altro, anche se in cento seguissimo la stessa rotta. Tempi di lettura diversi, emotività che porteremmo con noi, vita che faremmo entrare nel racconto e racconto che faremmo entrare nella vita, ci renderebbero il percorso unico e squisitamente selvaggio. Ed è questa l’unicità dell’esperienza libro.

[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.

Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Issuu e Pinterest]

È naturale quindi scoprire che, a meno del dovuto apprezzamento per il libro di Meyer, Taiye Selasi ed Elena Stancanelli avevano due viste diverse sul romanzo, sugli scrittori cui Meyer si era ispirato, sulle idee che lo avevano guidato e su come si sarebbero trovate a fronteggiare lo stesso impegno se avessero provato a scrivere quella storia. E forse il mancato allineamento fra le due lettrici è stato uno degli elementi più interessanti di questa chiacchierata. Entrambe hanno però apprezzato la ricerca massiva e approfondita (durata alcuni anni) che Meyer ha messo in atto per costruire la sua storia e con essa una parte importante del vissuto del suo Paese, sperimentando anche alcune esperienze estreme (come bere il sangue caldo di un animale) pur di comprendere cosa avrebbe provato un suo personaggio nella stessa situazione. Personaggio che, ci dice l’autore di The Son, deve essere il primo a credere profondamente nella propria esistenza. E, sebbene la fine di questa chiacchierata a tre abbia pericolosamente virato verso un confronto un po’ semplicistico sulla natura della guerra e dell’aggressività umana, come se Meyer, Selasi e Stancanelli fossero d’un tratto divenuti membri del consiglio di sicurezza dell’ONU, questo confronto ha dimostrato che un libro serve anche a farci parlare di “lui”, e, anche questo, è un piacere da non dimenticare. Scuole di lettura insegnano.

Il tuo voto: Nessuno Media: 5 (3 voti)
Tag:

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

La Webzine

La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

L’agenzia letteraria

L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.