Scrittori da (ri)scoprire – Rosetta Loy
Con Rosetta Provera Loy (Roma, 1931 – Roma, 2022) è appena scomparsa una delle migliori esponenti della cosiddetta “generazione degli anni Trenta”, vale a dire il grande gruppo di scrittrici e scrittori che, nati nel terzo decennio del Novecento, hanno costruito con le loro opere la storia della letteratura italiana nella seconda metà del secolo scorso.
Rosetta Provera nasce nella capitale, quarta figlia dell’unione tra un ingegnere piemontese e un’impiegata romana: il Piemonte della ricca famiglia paterna diventerà lo scenario di diverse sue opere. Nel 1955 sposa Beppe Loy, fratello del regista Nanni Loy, e negli anni successivi mette al mondo quattro figli, tra cui Margherita, destinata a diventare a sua volta giornalista e scrittrice.
Il suo esordio letterario avviene solo nel 1974, quando grazie all’appoggio di Cesare Garboli e Natalia Ginzburg riesce a pubblicare il suo primo romanzo, La bicicletta, una storia di adolescenza e di memoria: due temi che impregneranno tutta la sua produzione letteraria. Con Garboli, grande saggista e critico letterario, Loy intreccia un complesso rapporto di attrazione fisica e intellettuale, destinato comunque a rimanere irrisolto anche dopo la scomparsa di Beppe Loy, stroncato da un infarto nel 1981.
Il successo per la scrittrice arriva, dopo la pubblicazione di alcuni romanzi passati inosservati, con Le strade di polvere (1987), una grande saga familiare ambientata nel XIX secolo nel borgo piemontese di Mirabello Monferrato, luogo di nascita del padre, che vince ben cinque premi letterari, tra cui il Campiello: una galleria di personaggi indimenticabili e la ricostruzione di un mondo contadino, ma non solo, completamente scomparso.
Dopo Sogni d’inverno (1992), Loy dedica due libri all’Olocausto, vissuto con gli occhi di una certa borghesia cattolica che, pur mantenendo una certa distanza dal fascismo, non si era schierata apertamente contro le leggi razziali, di cui non aveva colto tutta la gravità.
Cioccolata da Hanselmann (1995) racconta le complesse vicende di diversi personaggi, ebrei e non ebrei, a partire dal 1940, mentre con La parola ebreo (1997) Loy ricostruisce gli anni della sua infanzia e adolescenza, analizzando i sentimenti degli adulti nei confronti delle leggi razziali e ricordando le persone ebree che frequentavano la sua famiglia, tutte scomparse nei campi di sterminio dopo il grande rastrellamento del Ghetto di Roma compiuto dai nazisti nel 1943. Su questo tema Loy ha svolto un’attività di sensibilizzazione delle ultime generazioni, attraverso svariati interventi e interviste.
Anche Ahi, Paloma (2000) è un libro imperniato sulla memoria, perché racconta i pensieri e le sensazioni di una ragazzina che si trova a trascorrere l’estate del 1943 in un hotel della Valle D’Aosta, da cui ci si può illudere che la guerra sia abbastanza lontana.
Nero è l’albero dei ricordi, azzurra l’aria (2004) è la storia di una famiglia dal 1941 agli anni Sessanta, passando dalla guerra alle speranze e ai progetti, non sempre realizzati, del dopoguerra. Anche questo libro vince diversi premi letterari.
Con il saggio Gli anni fra cane e lupo. 1969-1994 il racconto dell’Italia ferita a morte Loy affronta invece il passato più recente, quello degli anni delle stragi e dei molti misteri irrisolti della Prima Repubblica.
Cesare (2018),biografia di Cesare Garboli e insieme ricostruzione del complesso e tormentato rapporto tra i due scrittori, è l’ultimo libro pubblicato da Rosetta Loy, scomparsa pochi giorni fa a Roma all’età di novantun anni.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi