Quando la follia è nel DNA: il clone di John Lennon
L’ultima è di qualche giorno fa: Michael Zuk, un dentista canadese vuol clonare John Lennon utilizzando il dna estratto da un dente del Beatles morto negli anni ‘80. Qualche giorno prima, in quel di Firenze, un gruppo di ricercatori ha aperto una serie di tombe alla ricerca di dna che sveli l’identità della Gioconda di Leonardo. E mentre una ditta offre a modico prezzo, a chiunque, la mappatura del proprio codice genetico, vien da chiedersi cos’altro potremmo aspettarci in futuro, quando la compianta pecora Dolly ha dimostrato che la fantasia di Michael Crichton è ad un passo dal diventare realtà.
Nello specifico della vicenda che vede involontario protagonista Lennon, tuttavia, la principale domanda da porsi dovrebbe essere, semmai, un’altra. Ossia: perché?
Ma prima ripercorriamo velocemente la vicenda. Nel 2011 va all’asta un molare di Lennon che il Beatles medesimo aveva regalato alla figlia della sua cameriera, sua fan sfegatata. Lo acquista, per quasi 20mila dollari (il doppio di quanto stimato), il dentista canadese che se lo mette in tasca e corre a casa. Nessuna dichiarazione nell’immediato, ma un intento segreto, che il dottor Zuk rivela soltanto ora: estrarre il dna dal dente e clonare John Lennon.
[Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Issuu e Pinterest]
Ecco, perché? Michael Zuk è forse convinto che il genio di Lennon sia tutto nei suoi geni e che, dunque, replicando una copia esatta dell’artista si possa forse riportare in vita l’autore di She loves you, Across the universe e Come together? Che dire, la questione è antica. Conta più il talento, innato, o conta più la tecnica, appresa? Ecco, probabilmente la clonazione di John Lennon potrebbe, forse, risolvere una volta per tutte questa questione. Difficile, infatti, che il Lennon II riesca a replicare in tutto e per tutto le esperienze fatte da Lennon nei suoi 40 anni di vita.
Ma anche ammesso che una fortuita serie di coincidenze possa riportare in questo mondo una copia perfetta del Beatles, cosa potrebbe produrre da solo, senza gli altri scarafaggi a ronzargli attorno? Occorrerebbe clonare anche loro e sperare, per ognuno, che si verifichi la stessa fortuita serie di coincidenze. Ma qui, è evidente, la cosa comincerebbe a farsi un po’ troppo complicata. Meglio, ne converrà con me anche il dentista, prendere il clone di Lennon e metterlo, assieme a quello di un mammuth e di qualche altro animale preistorico, all’interno di un parco che vede ricostruiti ambienti naturali, scenari e studi di registrazione tipici di quei tempi. Che altro farne, di un clone di John Lennon?
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi