Quando gli artisti predicono il futuro… e indovinano!
Come immaginavano l’anno 2000 nel 1899? Certo a noi, che viviamo nel 2016 e abbiamo superato di qualche decennio l’inizio del nuovo millennio, la domanda potrebbe apparire oziosa. Ma siamo certi che sia poi così inutile o fuori tempo massimo? Quante volte, invece, ancora oggi capita di imbatterci in qualche articolo che prova a delineare come sarà il futuro tra alcuni decenni se non addirittura secoli? La funzione di questi articoli è quella di donarci una sensazione di speranza, l’idea che il futuro ci riserverà grandi cose. E proprio in quest’ottica potremmo considerare l’insieme di circa 87 cartoline d’artista pubblicate per En L’An 2000, apparse come gadget all’interno di scatole di sigari nel 1899, appena in tempo per l’expo di Parisi del 1900. Al momento l’unico a possedere un’intera collezione delle cartoline è Isaac Asimov.
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La storia della loro produzione è molto contorta: l’azienda che le commissionò originariamente chiuse i battenti prima di poterle distribuire e nessuno sa se fosse un’azienda di giocattoli o di sigarette. E non si sa nemmeno se l’idea fosse degli artisti o se abbiano seguito le proposte del committente.
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La cosa che più colpisce guardando le stampe (disponibili su The Public Domain Review) è l’assoluta assenza di qualsiasi riferimento a un viaggio nello spazio. Invece, il mondo sottomarino ha ispirato molto la fantasia degli artisti, uno dei quali ha anche disegnato un bus a forma di balena e una partita di croquet sul fondo dell’oceano.
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Altre invenzioni, invece, sono diventate realtà, come i macchinari agricoli, o la scopa elettrica.
Ora, non ci resta che immaginare come sarà il prossimo millennio. Idee al riguardo?
