Perché si dice «far gabole»?
Gabola è il nome comune del frutto di una pianta d'alto fusto e ornamentale, il cosiddetto bagolaro, che è anche chiamato gabolaro. Un frutto non commestibile, di forma tondeggiante e che non possiede alcuna utilità concreta. Gabola è una parola utilizzata nelle aree settentrionali italiane e può avere diversi significati.
Far gabole corrisponde ad alimentare intrighi e traffici. Inoltre, si utilizza altresì quando si parla di organizzare operazioni difficili e non pulite.
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Si usa pure la forma «raccontar gabole», espressione che ha una forte diffusione in Piemonte e in Lombardia, il cui significato è raccontare frottole, lasciare intendere cose non vere.
Sai che cosa significa «dal Campidoglio alla Rupe Tarpea»?
