Perché si dice «essere un Carneade»?
Essere un Carneade si riferisce a un filosofo greco vissuto nel II secolo a.C. e appartenente alla corrente degli scettici, come il più noto Gorgia.
Carneade di Cirene fu il fondatore della terza Accademia di Atene, sulla scia della prima fondata da Platone nel 387 a.C. e che continuò, attraverso diverse fasi, fino all’Accademia platonica di Firenze in epoca rinascimentale.
Nonostante fosse un grande oratore, è considerato un filosofo di minore importanza, tanto che nei Promessi Sposi di Manzoni, a proposito di Don Abbondio, c’è un passaggio nell’ottavo capitolo che dà origine all’espressione «essere un Carneade».
Don Abbondio incontra per caso questo nome e dice: «Carneade? Chi era costui?», anche se si ritiene che Manzoni avesse attinto da qualcosa di simile nei «Dialoghi» di Sant’Agostino.
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