Perché si dice «avere il tocco di re Mida»?

Avere il tocco di re Mida affonda le sue radici nella Macedonia. Sovrano di Bromio, secondo la leggenda ospitò Sileno, precettore del dio Dionisio.

Quest’ultimo gli concesse di esprimere un desiderio dopo essere stato accolto nel migliore dei modi.

Mida chiese di trasformare in oro tutto ciò che toccasse ma il problema principale si presentò da subito: tramutava nel prezioso metallo anche le bevande e i cibi prima di portarli alla bocca.

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Perciò il sovrano implorò il dio Dionisio di liberarlo da quel dono soltanto in apparenza vantaggioso. Gli fu risposto di lavarsi nelle acque di un fiume che da allora è ricco di pagliuzze di oro.

Avere il tocco di re Mida è sinonimo di arricchirsi facilmente ma con il significato sottinteso di grande avidità.

Sai che cosa significa «avere l’anello di Salomone»?