Perché andare all’aria aperta può migliorare la tua scrittura
L’ambientazione di una storia viene spesso trascurata quando si descrive una scena. Tutti noi vogliamo saltare direttamente al successivo colpo di scena e soffermarci sul paesaggio potrebbe sembrare solo una perdita di tempo che finirebbe con l’annoiare i lettori.
Niente di più sbagliato in realtà.
Per trasportare i lettori in una scena, abbiamo senz’altro bisogno di dedicare il giusto spazio all’ambientazione affinché dimentichino di stare leggendo e facciano quasi esperienza diretta di quello che i nostri personaggi stanno vivendo.
Per raggiungere tale livello può essere sufficiente lasciarsi guidare dalla propria immaginazione. In alcuni casi però questo non basta e allora bisogna uscire fuori dal proprio studio ed entrare in contatto diretto con la natura.
Per farlo basta uscire all’aria aperta. O meglio questo è il primo passo, ma noi ti consigliamo tre cose da fare una volta che sarai fuori dal tuo studio o comunque dal luogo in cui scrivi.
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Partiamo dal presupposto che sei fuori. Cosa accade? Tutti siamo costantemente circondati da qualcosa che può esserci utile per ambientare una storia, ma spesso lo ignoriamo presi dall’ansia di passare oltre.
Presta attenzione a ciò che ti circonda. Immergiti nelle tue esperienze, e sarai in grado di richiamarle alla memoria in seguito. Ecco allora tre aspetti su cui concentrarti quando sei fuori.
1. I tuoi sensi
Dovresti già sapere che usare tutti e cinque i sensi è importante per migliorare la tua scrittura. Ma può essere difficile cogliere nel dettaglio cosa si vuole dire.
Poniamo il caso che stai osservando un tramonto. Lo trovi sicuramente meraviglioso e con molta facilità riusciresti a descriverne i colori. Prova però ad andare più in profondità.
Chiudi gli occhi. Puoi sentire qualche rumore in mezzo a un bosco anche a distanza? Sono gli uccelli che cantano? Il traffico? La donna che sta portando a passeggio il suo cane? E in quest’ultimo caso, è chiusa nel suo cappotto per il freddo oppure si sta facendo aria con le mani per il troppo caldo? È attenta al cane o invece si sta facendo distrarre dal paesaggio? Che odore ha l’aria? E com’è il terreno?
Fai attenzione a tutto ciò che è meno ovvio e riuscirai così a trasportare il lettore dentro la scena.
Ricorda: non devi usare tutti e cinque i sensi in ogni descrizione. Seleziona i sensi più utili per quella determinata scena.
Suggerimento: cerca di osservare la stessa ambientazione in diversi momenti della giornata o, se possibile, in stagioni diverse.
***
2. Similitudini e metafore
Similitudini e metafore migliorano la tua prosa e permettono al lettore di comprendere meglio l’ambientazione, compenetrandosi ulteriormente al suo interno. Inoltre ti consentono di rafforzare la descrizione di un personaggio e la trama nel suo insieme, di stabilire il mood e il tono, e possono aiutarti a ridurre descrizioni troppo prolisse.
Quando osservi ciò che ti circonda, non soffermarti solo sui dettagli che colpiscono i sensi, ma pensa anche a fare dei paragoni.
Ad esempio, mettiamo il caso che ti trovi davanti a un mucchio di neve che si sta già sciogliendo e che somiglia al cappello dei Puffi. Ecco, come vedi, in questo caso non abbiamo descritto la forma e la curvatura di questo particolare mucchio di neve per restituirti la sua immagine.
Ritorniamo al tramonto che, come avrai notato, è giallo e rosso. E se ti limiti a dire questo sarai di certo nel giusto, ma sarai anche noioso agli occhi del lettore. Cosa ti ricordano quei colori? In che modo puoi collegarli alla tua storia? Cerca un’immagine che possa svolgere questa duplice funzione. E soprattutto cerca di andare oltre i cliché. Sii creativo.
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3. Spia
Non sempre vogliamo/dobbiamo scrivere qualcosa che abbia a che vedere con la natura. In altre circostanze tu o i tuoi personaggi potreste avere voglia di un ambiente urbano, e allora presta attenzione alle persone che ti circondano. Sì, il consiglio è proprio di spiarle.
Qualunque cosa tu stia facendo, cerca sempre di osservare le persone che ti circondano. Cosa fanno? Come camminano? Parlano con qualcuno? Cosa dicono? Da un frammento di conversazione potresti trarre l’idea per un intero capitolo o per migliorare un dialogo.
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