Mandela.is, social network ispirato a Nelson Mandela
Tra i tanti social network esistenti al mondo, Mandela.is è destinato a diventare un must. Non è nato molto tempo fa, ma vanta già migliaia di iscritti, perché i suoi obiettivi sembrano piacere a tutti (dovrebbero, per lo meno): l’intenzione degli ideatori – i nipoti di Nelson Mandela – è quella di portare avanti gli sforzi fatti dal Premio Nobel per la pace al fine di “rendere il nostro mondo un luogo migliore”. Un social network non basta per scopi del genere – questo è vero –, ma, se considerate che è stato pure il blog di Beppe Grillo a fare la fortuna del suo Movimento, l’idea non dovrebbe risultarvi insensata.
A Mandela.is si può accedere tramite il proprio account Facebook e, una volta divenuti “cittadini”, cioè utenti a tutti gli effetti della rete sociale, potranno essere scritti messaggi, pubblicate fotografie, condivise idee e molto altro ancora, senza perdere di vista il motivo per il quale la rete sociale è stata sviluppata:
«Si tratta di un social network – spiega Ndaba Mandela, nipote dell’ex Presidente sudafricano – che si nutre dell’ispirazione che mio nonno ha suscitato a livello mondiale. Le persone possono raccontare quello che Mandela le ha incitate a fare, come le ha incoraggiate a prestare servizio nelle loro comunità».
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A contribuire al progetto è stato anche Kweku, ventottenne che con suo cugino Ndaba ha spiegato come non abbiano voluto aspettare il peggioramento delle condizioni di salute del nonno, per avviare iniziative di questo genere.
«Abbiamo voluto unirci – ha sottolineato Ndaba alla France presse – come una famiglia e dire ‘non aspettiamo che muoia, iniziamo a festeggiare adesso, mentre ancora si muove, parla, comunica’».
Un social network può risultare interessante non solo per la sua struttura, ma anche per i contenuti postati continuamente dall’utenza (la presenza di molti VIP su Twitter, per esempio, ne ha indiscutibilmente decretato il successo): questa rete sociale pullula di immagini e messaggi che meritano senz’altro di essere condivisi; fossimo in voi, perciò, vi ci catapulteremmo subito!
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