Mafia Capitale è un sistema nazionale
È ormai certo che il sistema Mafia Capitale è un sistema nazionale. Ci hanno detto per decenni che le mafie son nate al Sud, dove il familismo amorale avrebbe messo radici nell’economia industriale e in quella agricola, ma è nel Centro-Nord che le mafie radicano la loro penetrazione grazie alla presenza dei centri del potere finanziario e politico.
Mafia Capitale tocca le stesse corde dell’Expo e del Mose: perché Roma è una grande opera, non una città qualunque. E non deve stupire che a essere coinvolti siano terroristi neri della Prima Repubblica – come a Milano era coinvolto il compagno Greganti, altro reduce – e politici di provenienza trasversale. Ora che il Pd è forte e garantisce il governo locale un po’ dappertutto, in Italia, ecco che spunta un’inchiesta che travolge finalmente, e per fortuna, gente che s’è nutrita di finanziamenti pubblici. Mentre al Nord hanno lucrato e mangiato sulle costruzioni, a Roma l’hanno fatto sui servizi: un intreccio economico che spaventa perché quando l’economia dei servizi viene penetrata e governata da una mafia, crolla il senso civico e il controllo sul bisogno.
Mafia Capitale è grave, molto più grave di quanto visto nel corso di questi anni, perché svela un intreccio bastardo e meticcio tra destra e sinistra, impresa e lavoro, bisogno e risposta.
Questo sistema è la nuova Italia, quella che non esce dalla crisi e nemmeno ci prova, quella che stringe i rubinetti bancari per indurre tutti noi a chieder denaro agli usurai, quella che vuol salvare il Monte dei Paschi di Siena per affossare ancora di più la credibilità del sistema creditizio nazionale.
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In controluce si legge la morte della Politica e della Democrazia: c’è l’inquinamento della primarie romane, c’è un sindaco che non vuol mollare, ci sono partiti che speculano sul cadavere della capitale. Di questo passo, ormai è certo, non si va che contro il futuro, tramortiti dallo schianto ci ridurremo in poltiglia immangiabile.
L’Italia è un pasto indigesto per gli investitori esteri, perché velenoso come velenose sono le mafie e i partiti che vi convivono, vi fanno affari. Non c’è molto altro da dire: Mafia Capitale è un sistema nazionale, e noi ne pagheremo le conseguenze, come sempre.
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