Consigli di lettura

Conoscere l'editing

Interviste scrittori

Come scrivere un romanzo in 100 giorni

“Le confessioni d’un Italiano”. Memoria e passioni

[Articolo di Martino Santillo pubblicato sulla Webzine Sul Romanzo n. 4/2013, La forza della memoria]

Ippolito Nievo, Confessioni di un italianoLe confessioni d’un italiano è, per un lettore d’oggi, un’introduzione alla storia del Risorgimento italiano. Si tratta di un romanzo di Ippolito Nievo, scritto tra la fine del 1857 e la metà del 1858. In quel periodo, Cavour stringeva la sua alleanza con Napoleone III e preparava, così, la Seconda Guerra d’Indipendenza, a cui lo stesso Nievo parteciperà, arruolandosi nei Cacciatori delle Alpi.
Il testo appartiene al genere del romanzo storico ed è formulato come un’autobiografia. Il protagonista, infatti, narrando la sua vita, disegna la storia italiana dal 1775 al 1858. Ne Le confessioni, la finzione e la storia si mescolano e si amalgamano grazie alla voce narrante di Carlino Altoviti, che diventa, nelle mani di Nievo, il filtro attraverso cui passa tutto il mondo descritto.
In questo romanzo, dunque, Nievo gioca con la storia, che è il principale oggetto della narrazione.
Il protagonista, giunto «Al limitare della tomba», sente il bisogno di scrivere la propria storia, analizzandone i comportamenti e le scelte nel momento stesso in cui li ricorda. Nel gioco di finzione, quindi, gli attori sono diversi: mentre il personaggio Carlino agisce sulla scena, il vecchio Carlino, nell’atto di ricordare, commenta a posteriori le proprie azioni.

[Seguiteci su FacebookTwitterGoogle+Issuu e Pinterest]

Ponendo all’attenzione del lettore la storia picaresca del protagonista e la continua riflessione del narratore ottuagenario, il romanzo mostra le sue finalità educative e morali. Inoltre, Le confessioni ha anche una forte connotazione politica, e quella che il lettore ha davanti non è solo la cronistoria di Carlino, ma è soprattutto la formulazione di un'identità ben precisa: da «veneziano» a «Italiano».
Attraversando le vicende storiche del periodo tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento, Carlino vive gli anni della trasformazione e della consapevolezza storica delle masse, diventando il simbolo del popolo italiano. Le esperienze di Carlino sono le esperienze di una generazione, o meglio di più generazioni, come si vede negli ultimi capitoli del romanzo, quando le gesta dei figli richiamano quelle del padre.

Per continuare a leggere, clicca qui.

Nessun voto finora
Tag:

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

La Webzine

La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

L’agenzia letteraria

L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.