La vera letteratura è ancora viva. “L’imitazion del vero” di Ezio Sinigaglia
Puntata n. 105 della rubrica La bellezza nascosta
«Questi pensieri, che tanto laboriosi appaiono a descriverlo e a porvi l’orecchio, rapidamente e nitidamente nelle interiori pupille di Nerino si dipingevano siccome vivaci e coloratissimi affreschi, sì che quando fu egli giunto a San Luca e nel suo letto si giacque, risplendevan le tenebre tutte del suo luminoso progetto».
L’uomo vive di desideri, spesso di desideri e di sogni che difficilmente potranno essere raggiunti nell’intero arco di una vita; ci sono poi alcuni desideri che hanno a che fare con la parte di noi più nascosta, pulsioni che nascono in luoghi privati e che ci costringono a movimenti difficili, a decisioni dolorose, ci costringono a non dormire la notte o a passare intere mattine con lo sguardo fisso nel nulla, a fantasticare, a sperare, a pregare in maniera laica affinché quel qualcosa che tanto bramiamo possa essere nostro.
«Or tu devi, Nerino mio, solennissimamente giurarmi che giammai non proverai a calarti dentro codesta botte del vizio e del peccato. La quale è una macchina che mi fu or è molt’anni comandata da un uomo potentissimo tanto, ch’io dovetti al suo voler piegarmi».
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Quando è la carne a chiedere, quando ciò che vogliamo si veste di erotismo, ecco, lì ci troviamo a camminare su tizzoni che ardono, ci ritroviamo nell’atto di consumarci fino al punto di non sentire più alcuno stimolo se non quello che ci spinge e ci obbliga verso la persona amata.
Ezio Sinigaglia è nato a Milano nel 1948 L’imitazion del vero è stato pubblicato da TerraRossa Edizioni.
Mastro Landone viene visto da molti come un artista geniale, con le sue creazioni riconosciute in tutto il mondo; vive però una vita priva di gioia perché costretto a nascondere e reprimere la sua sessualità. Arriverà poi un giovanotto di nome Nerino che lo porterà a un totale stravolgimento della sua quiete e della sua vita.
L’imitazion del vero è stato candidato al Premio Strega 2020 e questa candidatura è quanto mai meritata, meritata per il romanzo, originale e stilisticamente notevole, meritata per lo scrittore, Ezio Sinigaglia, uno dei maggiori tra i contemporanei.
LEGGI ANCHE – Tutte le puntate di La bellezza nascosta
Una vicenda di poco più di cento pagine, quest’ultima storia di Sinigaglia, ma piena, colma di passione e impulsi, un racconto sulle emozioni umane, sulle repressioni che spesso sono masse di veleno, sul rapporto con un mondo dal quale delle volte siamo obbligati a nasconderci. La scrittura è deliziosa, a tratti funambolica, una lingua arcaica, un ritmo deciso che a volte, improvvisamente, ci regala dei guizzi inaspettati che costringono il lettore a farsi trascinare dalla musicalità dell’intero testo.
«Così, ciascuno nel proprio errore, e ciascuno con egual piacere e diversa pena, Mastro Landone e Nerino lasciavano procedere le cose nell’attesa che le cose mutassero, e sempre le cose procedevano eguali. Finché, dopo forse due volte sette nuovi dì, parvero presentarsi a Nerino e il caso e la maniera di dar soddisfazione a quella parte di sé che meno soddisfatta si mostrava».
Una novella sulla seduzione, sulla reciproca attrazione, sui silenzi, sulle attese; un mondo lontano, quello narrato da Ezio Sinigaglia, che ci arriva attraverso le sue parole come un pezzo di luce, come un gioco di prestigio.
Un romanzo che racchiude in sé i temi cardini della letteratura e che forse è esso stesso l’esempio fulgido che la vera letteratura è ancora viva, ha ancora un cuore che pulsa violento.
«Molto assaissimo piacque quella notte a Petruzzo il vezzeggiar che la macchina di Mastro Landone gli faceva, e molto turbato e nelle membra molle dalla bottega uscì. Ed ogni notte dopo quella al suo convegno nascostamente si rese, e nel tornare grati pensieri rivolgeva a Mastro Landone pel talento che quella meraviglia aveva dettata ed a Nerino per sentimento che l’aveva condotto a condivider con lui desso il Paradiso».
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
Nel petto di questo racconto c’è la parola, la ricerca di un’espressione, c’è una capacità di giocare e di mettersi in gioco, c’è il rischio e ci sono i temi dell’arte e dell’eros, e sono forse questi i temi che fanno muovere il mondo dalla notte dei tempi.
Per la prima foto, copyright: Eli Francis su Unsplash.
Per la quarta foto, la fonte è qui.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi