La provincia italiana raccontata da Andrea Vitali
È la vigilia di Natale del 1949, a Bellano, paesino sulle sponde del lago di Como, e c’è aria di neve. Il sindaco Attilio Fumagalli, detto affettuosamente dai concittadini «il Sindacone» a onore della stazza, ha convocato la giunta amministrativa alle sette di sera per fare personalmente a ciascun assessore gli auguri di Natale. Contrariati per l’impegno imprevisto, gli «amici e collaboratori» del sindaco scappano subito a casa dopo un brindisi veloce. Li aspettano la cena in famiglia e i preparativi per la messa di mezzanotte. Il sindaco invece si trattiene ancora in ufficio, nonostante l’ora tarda e la giornata festiva. La moglie Ubalda lo aspetterà invano quella sera, e il vicesindaco Veniero Gattei sarà costretto a rinunciare alla pace natalizia per mettersi alla ricerca del Sindacone, che si è come dissolto nella nebbia lacustre.
Per il giovane Veniero Gattei scoprire dove portino gli ultimi passi del sindaco Attilio Fumagalli è un mistero facile da risolvere. Come immagina, la scomparsa del Sindacone si intreccia con il destino delle Cesetti, due sorelle ripudiate e ostracizzate dai compaesani per avere frequentato, nel 1944, più di un soldato della Guardia Nazionale Repubblicana. Attilio Fumagalli, pacifico ex ragioniere scelto come sindaco di Bellano per non essersi compromesso col regime fascista, è un uomo di buon cuore che si sforza di aiutare tutti i concittadini e le concittadine, anche quelle che gli altri bellanesi non guardano di buon occhio. Sarà per questo che si è cacciato nei guai? E una volta scomparso il sindaco, chi ne erediterà la carica e l’inclinazione a sobbarcarsi i problemi altrui?
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Questi gli antefatti de Gli ultimi passi del Sindacone, ultimo romanzo del bellanese Andrea Vitali, da poco pubblicato da Garzanti.
Il romanzo sbroglia il mistero molto lentamente, capitolo dopo capitolo, presentando tutti i personaggi principali e di contorno, illustrando antefatti e retroscena. Nel frattempo, il lettore ha tutto il tempo di familiarizzare con i vicoli nebbiosi di Bellano e con i bellanesi, parte integrante dell’ambientazione e degni rappresentanti dei tipi che da sempre popolano i paesini d’Italia: il pizzicagnolo avido e beone, comandato a bacchetta dalla moglie; la maestra zitella, ingrigita e tuttavia romantica; il cacciatore di dote in là negli anni, finalmente gabbato dalla «serva» ventenne; il geometra traffichino e rancoroso, e così via. I paesani si chiamano Veniero, Eraldo, Pericleta, Ubalda, Perlina: nei nomi Vitali scatena la fantasia e il lettore si gusta il mondo innocuo e retrò, alla don Camillo, che gli viene presentato. Un mondo cui ha già avuto modo di affezionarsi se ha letto i romanzi precedenti dello scrittore bellanese, anch’essi ambientati sulle sponde del lago di Como, dagli anni del fascismo ai decenni più vicini a noi. Vitali, essendo stato mdeico condotto del suo paese, si può immaginare quanta esperienza abbia accumulato negli anni, quanti caratteri abbia potuto osservare.
Ne Gli ultimi passi del Sindacone la storia è bene ideata e divertente, mescola trovate originali e momenti prevedibili in modo irresistibile. I personaggi sono raccontati con ironia e divertimento, ciascuno con la sua lingua, le sue stranezze, miserie e pensieri inconfessabili. Gli attori principali, soprattutto il sindaco e vicesindaco, meritano il pieno rispetto del narratore per la loro intelligenza, sensibilità d’animo e onestà.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
Gli ultimi passi del Sindacone regala un paio d’ore di piacevole distrazione e probabilmente confermerà il successo degli altri romanzi di Andrea Vitali, più volte premiati, tradotti in molti paesi europei e persino in Giappone.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi