Consigli di lettura

Come scrivere un romanzo in 100 giorni

Interviste scrittori

Conoscere l'editing

"L'estraneo" di Tommaso Giagni

[Recensione pubblicata nella rubrica Esordi della Webzine Sul Romanzo n. 1/2013]

Webzine 1/2013, L'estraneo, Tommaso GiagniDopo aver partecipato a varie antologie collettive, tra le quali ricordiamo per Minimum Fax, Voi siete qui. Sedici esordi narrativi (2007) e Ogni maledetta domenica. Otto storie di calcio (2010), Tommaso Giagni, romano, classe 1985, approda al suo primo romanzo con L’estraneo (Einaudi, 2012), di cui si vuole subito segnalare la misura dello stile, lo scampato pericolo di ingolfare troppo, sul piano linguistico, il flusso narrativo che rimane al contrario assai equilibrato, d’indulgere a un furore iper-mimetico; tutti difetti che, data la materia, sarebbero potuti aggallare, scegliendo ancora il nostro di raccontarci una storia romana (si rammenti Il pugile, racconto contenuto nel Best Off 2007 di Minimum Fax).
Anzi, qui è la città stessa ad ascendere al rango di personaggio, scrutata nelle sue due anime chiuse e coesistenti, due universi separati e inconciliabili, due topografie alle quali corrispondono altrettanti opposti calchi antropologici: il centro e la periferia, la «Roma delle Rovine» e la «Roma di Quaresima». E il giovane protagonista, l’estraneo del titolo, vive la condizione ibrida di essere stato cresciuto dalla prima, ma partorito dalla seconda. Dopo aver rincorso con goffaggine la Roma bene, abbandonato dalla fidanzata, in perenne rotta con un padre che, ottenuta la fortunata assunzione come portiere in uno stabile di lusso nel 1986, ha rimosso gli anni al Quadraro (perfino quelli felici con la moglie, prematuramente scomparsa) e si vergogna di ciò che ha «scritto nel DNA», decide di mettere in atto una fuga che lo costringa a «cercare le radici», agguantare quel progetto che gli consenta di trovare il suo posto nel mondo: una stanza in affitto nell’estrema periferia, assecondare la passione per l’arte frequentando quei corsi universitari negati dal padre, un lavoretto per potersi mantenere.

[Per continuare a leggere questo racconto, clicca qui e vai a pagina 10]

Nessun voto finora
Tag:

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

La Webzine

La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

L’agenzia letteraria

L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.