L’estate dei grandi fotografi italiani
Se nel post precedente abbiamo commentato immagini scattate da grandi maestri internazionali della fotografia, oggi vogliamo mostrarvi l’estate, il mare, le vacanze come sono stati colti e interpretati dallo sguardo e dall’obiettivo di celebri fotografi italiani.
A Franco Fontana, indiscusso maestro nell’uso del colore e nella ricerca di geometrie paesaggistiche, dobbiamo inquadrature in cui il mare diventa un’essenza rarefatta, anche se bastano due vele sullo sfondo e un’ombra umana a trasmetterci la sensazione dell’estate.
***
Per Gianni Berengo Gardin, in questi giorni protagonista involontario di una polemica riguardante il passaggio delle grandi navi nella laguna di Venezia, da lui fatto oggetto di una mostra fotografica, l’estate può essere semplicemente una strada assolata nella campagna.
oppure la contemplazione del mare da parte di due viaggiatori, in una delle sue immagini più famose, più volte “ricostruita” negli anni successivi.
***
A Ferdinando Scianna dobbiamo invece splendidi scorci del mare siciliano, delle feste tipiche e dei giochi di bambini al mare.
***
Mimmo Jodice, napoletano, non poteva non dare largo spazio al mare nei suoi scatti, ma la sua visione è generalmente drammatica, fatta di forti contrasti in bianco e nero. Ma tra nubi e burrasche appare all’improvviso anche una scaletta, con cui si vorrebbe raggiungere la spiaggia per una nuotata.
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Leggete le nostre pubblicazioni
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Pinterest e YouTube]
A Massimo Vitali, fotografo comasco, dobbiamo però quella che può considerarsi la migliore indagine sociologica per immagini delle spiagge italiane, dalle più eleganti alle più popolari.
***
Pepi Merisio, grande interprete dei cambiamenti italiani a partire dal dopoguerra, osserva soprattutto il gioco dei bambini: basta un’altalena sgangherata, ma con vista panoramica, mozzafiato sui monti circostanti, a rendere piacevole una giornata estiva.
E anche una vecchia barca sfasciata sulla spiaggia di Tropea diventa subito elemento di gioco.
***
Chiudiamo con due immagini di autori siciliani che ci raccontano estati un po’ diverse. Giuseppe Leone ci mostra una pausa del lavoro contadino nei giorni più caldi.
***
Elisabetta Ferrera accosta invece alla fila di cabine destinate ad accogliere i bagnanti catanesi l’immagine poco rassicurante dell’Etna, che appare in eruzione sullo sfondo.
***
Immagini dunque diversissime tra loro, che ci raccontano le mille facce di una stagione speciale, l’estate dei grandi fotografi italiani.
