Istantanee fotografie di vitalità. “Basilio. Racconti di gioventù assoluta” di Alessandro Mauro
«Erano belli. Poi può essere che dopo dieci o venti o trent’anni, se ci arrivavano, sarebbero finiti a fare calcoli, a cercare di fottere il prossimo o a riempirsi di paure, o a fare lavori che non gli piacevano, o a pensare all’età, o ai soldi, o alla salute. […] Ma in quel principio stordito di mattina bluastra con il vino che ormai sapeva di sabbia, erano belli.»
Basilio di Alessandro Mauro (Augh! Edizioni) è un insieme genuino e spettacolare di fotografie che si susseguono, una catapulta di emozioni in cui ognuno può ritrovare un po’ di se stesso. L’impressione che si ha leggendo quest’opera è di avere tra le mani piccoli pezzi di un puzzle dalle tinte sbiadite e autentiche, che incastrandosi l’uno con l’altro, pian piano, finiscono per formare un tutt’uno intenso e commovente.
La storia prende forma da un insieme di racconti, ognuno all’apparenza sganciato dall’altro e con protagonista Basilio, inizialmente bambino, poi ragazzino e infine giovane scapestrato della periferia romana a cui si affianca un diverso co-protagonista, un personaggio della vita di Basilio, con cui egli condivide un’avventura, un’emozione o, delle volte, anche solo un momento.
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Attraverso questi racconti la vita di Basilio viene presentata al lettore che, come se stesse sfogliando un vecchio album di fotografie, s’immedesima nelle emozioni di questo piccolo ragazzo, il quale filtra ogni evento esterno attraverso i suoi occhi. Occhi di gioventù, di passionalità con la quale il mondo e anche gli avvenimenti più banali vengono inondati. In ciò sta la grandezza di questi dieci racconti, nella capacità di far rivivere emozioni, sensazioni, se non dimenticate, comunque plasmate da una visione più adulta e accorta. Basilio, invece, non è ancora plasmato dalla razionalità tipica del mondo adulto, ma è autentico e vive a pieno la sua realtà fatta di istinto, di riflessioni talvolta paurose, di sentimenti così intensi da paralizzarlo. Attraverso un linguaggio ironico, a tratti disarmante, ma schietto e genuino come il protagonista dei suoi racconti, Alessandro Mauro presenta un eroe bambino in crescita che esprime con ingenuo realismo il suo mondo, il quale viene mostrato senza maschere ma con la sincerità che solo un giovane inesperto, ma proprio per questo speciale, può avere.
La singolarità dell’opera si rende evidente attraverso gli avvenimenti scelti per raccontare le tappe significative di un momento unico nella vita di ogni persona e, in questo caso, nella vita di Basilio, ovvero la giovinezza. Una giovinezza ricca di vitalità che si scontra con i problemi degli adulti che lo circondano, senza capirli a pieno, ma quel po’ che basta per sentirne il peso. Quella giovinezza intensa e ingenua per la quale aver rovinato il libro della biblioteca e cercare di porvi rimedio si trasforma in un’avventura dalle tinte fantastiche. È questa la realtà di Basilio, quella di una piccola borghesia romana che fatica a stare a galla e di cui egli inizia a sentire l’oppressione in maniera graduale, cercando allo stesso tempo di intravedervi una seria positività attraverso un io con il quale egli ancora fatica a confrontarsi e a riconoscersi. Una giovinezza assoluta, poiché vissuta a pieno, con tutte le contraddizioni e i correlati disastri tipici di una mente che è ancora in grado di andare al di là delle apparenze, perché quello che Basilio ha intorno è un piccolo mondo i cui confini iniziano a pesare poiché la sua mente è in grado e vuole vivere avventure straordinarie.
«Quasi ogni giorno gli capitava di incrociarla fuori di scuola o nei corridoi, e aveva preso ad amarla di un amore cupo e senza sbocchi, ritenendo con assoluta convinzione che lei fosse troppo»
Basilio ama, spesso e perdutamente, senza aver ben chiaro cosa lo spinga ad amare in questo modo così speciale da non essere capito nemmeno dal suo migliore amico, che comunque gli sta accanto e lo sostiene.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
Ciò accade perché Basilio crea nella sua mente, come ogni giovane, tante realtà diverse e parallele nelle quali si perde a fantasticare, smarrendo il confine tra realtà e immaginazione. Ma è grazie a ciò che egli vive la sua intensa e fugace adolescenza spiegata ai lettori attraverso questi racconti di giovinezza assoluta, perché la gioventù appartiene a ognuno di noi, sempre e, come quest’opera dimostra, basta un soffio di vento accompagnato a un ricordo per farla riaffiorare.
Per la prima foto, copyright: frank mckenna su Unsplash.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi