ilLibraio.it al Salone del Libro di Torino. Intervista al responsabile editoriale Antonio Prudenzano
Una delle realtà più consolidate nel panorama dell’informazione editoriale, ilLibraio.it, ha scelto quest’anno di incontrare il suo folto pubblico anche durante il Salone del Libro di Torino, dove dal 12 al 16 maggio sarà presente per la prima volta con uno stand pronto a ospitare numerosi invitati. Erri De Luca, Caterina Bonvicini, Lella Costa, Stefano D’Andrea, Ilaria Gaspari, Chiara Valerio, Andrea Vitali, Clara Sánchez e Donato Carrisi sono soltanto un assaggio dei novanta ospiti che interverranno durante le cinque giornate del Salone del Libro. Scrittori, librai, bibliotecari, traduttori, editor si racconteranno e parleranno di libri durante intriganti appuntamenti dai titoli stimolanti come la serie dedicate alle #LettureIndimenticabili, e come gli incontri dal titolo Come nascono i miei romanzi,Come leggeremo fra dieci anni?, Raccontami una storia: scrivere, leggere e crescere grazie ai libri.
Il giornalista Antonio Prudenzano, responsabile editoriale dello stand del sito ilLibraio.it, ci ha spiegato qualcosa in più sull’agenda in programma.
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ilLibraio.it, da rivista e portale di informazione culturale al Salone del Libro di Torino. Ci può illustrare le ragioni di questa decisione?
Per meglio comprendere cosa ci ha portati a questa decisione, vorrei ricordare che ilLibraio nasce nel 1946 come rivista (fondata da Leo Longanesi) per poi cessare la sua attività nel 1949, riprendendola nel 1989 a opera dell’editore Stefano Mauri. Dal novembre 2014 la rivista ha anche un nuovo sito, di cui mi occupo, che ogni giorno pubblica tante informazioni attorno all’editoria e alle novità in libreria. In questi ultimi due anni ilLibraio.it è cresciuto tanto in rete e sui social, e abbiamo pensato fosse giunto il momento di essere protagonisti in una delle manifestazioni più apprezzate dai lettori italiani. E, soprattutto, ci piaceva che gli incontri da noi organizzati non fossero “tradizionali”, ma legati a un tema. Nel programma del nostro nuovo stand abbiamo infatti cercato di sperimentare nuovi format.
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L’agenda degli incontri è ricca di eventi, e sembra rivolgersi a target di lettori molto diversificati, inclusi i più piccoli. Da cosa deriva l’attenzione per i lettori più giovani?
Invece delle presentazioni “tradizionali” abbiamo pensato a incontri tematici, come dicevo. Il filo conduttore che lega tutti gli appuntamenti è la lettura. E se parliamo di lettura, pensare ai più giovani avviene in modo quasi immediato. Da questo punto di vista, teniamo molto a due appuntamenti che si svolgeranno nelle mattinate di giovedì e venerdì (Raccontami una storia: scrivere, leggere e crescere grazie ai libri e La storia è un romanzo: il ‘900 attraverso la letteratura italiana, ndr), quando alcuni nostri ospiti incontreranno le scuole elementari e superiori.
Tra l’altro, ci tengo a ricordare che ogni giorno su ilLibraio.it dedichiamo articoli sulla scuola e sull’educazione. Non solo: in occasione del suo decennale, l’anno scorso GeMS ha commissionato una ricerca sui legami tra la lettura e la felicità e il benessere. La ricerca, tra le altre cose, ha confermato il ruolo decisivo di scuola e famiglie nella promozione della lettura per i bambini e i ragazzi (tutti i dettagli e i risultati sono disponibili sul sito).
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Musica e scrittura, teatro, la grande Storia, i ragazzi e la lettura: sono solo alcuni dei tanti temi di cui tratteranno gli incontri targati ilLibraio.it. Libri, quindi, ma anche cultura, intesa in senso lato…
Come anticipato, una delle idee degli incontri era quella di interrogarsi sul futuro della lettura, argomento di cui parleremo sabato (Il giornalismo letterario tra carta, web e social network, ndr) e domenica (Come leggeremo fra dieci anni? Il libro fra nostalgie del passato e visioni dal futuro, ndr). Ci piaceva, però, parlare di libri anche attraverso la lente della musica o della scienza, temi stimolanti per i lettori. Non solo: i nostri ospiti, quindi gli scrittori, i traduttori, gli editor, i librai, i bibliotecari e tutti i protagonisti dell’editoria, interagiranno con il pubblico anche raccontando il lettore che vive in loro. In quest’ottica, puntiamo molto sugli appuntamenti della serie delle #LettureIndimenticabili, durante i quali vorremmo fortificare ulteriormente il legame tra i protagonisti dell’editoria e i lettori, appunto attraverso la condivisione di quelle letture che hanno segnato un punto importante nelle loro vite. Sempre sulla scia del legame tra la lettura e la scrittura, un appuntamento appassionante è rappresentato dal torneo letterario gratuito IoScrittore (sabato 14/05). Il format del torneo vede gli aspiranti scrittori in veste di giudici-lettori delle opere in gara.
Come nasce la scelta di trattare anche argomenti delicati come le questioni delle pari opportunità e omofobia?
Era difficile non toccare anche questi temi, su cui del resto ci interroghiamo anche sul sito, con diversi interventi d’autore. Tra i tanti temi di attualità che ci interessano, abbiamo preferito focalizzarci sull’omofobia e il sessismo (l’incontro dal titolo Omofobia, sessismo e battaglie per i diritti è in programma sabato mattina, ndr). Omofobia e sessismo sono strettamente legati, e i pregiudizi di cui si alimentano vanno combattuti. E quali armi migliori per combatterle se non i libri?
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La partecipazione al Salone sarà anche l’occasione per lanciare una nuova app dedicata ai lettori. Può darci qualche anticipazione?
L’app è come un database per aiutare i lettori e i libri a ritrovarsi, quindi uno strumento inedito e molto utile sia per i lettori sia per i librai. Consente di rimanere sempre informati sul mondo dei libri, con news aggiornate e contenuti originali relativi alle uscite editoriali. Permette di scoprire le presentazioni degli autori e gli eventi nell’area in cui si trova l’utente, così come le librerie di tutta Italia, grazie a un database – creato con Informazioni Editoriali – di oltre 2.000 punti vendita. L’app, inoltre, propone suggerimenti di lettura personalizzati e quiz dedicati al mondo dei libri. Infine, per gli utenti che scaricheranno l’app entro il 1 giugno e si autenticheranno, in omaggio fino a 5 ebook.
La foto di Antonio Prudenzano è di Yuma Martellanz.
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