"Il seme del male" di Joanne Harris
Il seme del male, Joanne Harris, traduzione di Laura Grandi, Garzanti
Nel 1989, dieci anni prima del successo di Chocolat, Joanne Harris stava ultimando gli studi universitari e debuttò con una storia gotica, Il seme del male, incentrata su una figura famosa per i suoi corsi e ricorsi di successo nella cultura popolare come il vampiro, anzi in questo caso la vampira. In quel periodo Anne Rice stava pubblicando la serie delle Cronache dei vampiri, ma non c'erano ancora stati i filmoni anni Novanta in tema come Bram Stoker's Dracula e Intervista col vampiro, le serie tv a cavallo dei due millenni, da Buffy a True Blood e meno che mai la saga adolescenziale di Twilight. Il successo non ci fu, e Joanne Harris ha tenuto il libro in un cassetto per vent'anni, per tirarla fuori in un momento in cui i vampiri sono i grandi personaggi dell'immaginario, ma in maniera forse discutibile e poco rispettosa delle loro origini e del loro ruolo di affascinanti temibili.
La vicenda de Il seme del male si svolge a Cambridge, luogo caro alla Harris per studio e finzione, in due diverse epoche: nel 1947 e a fine anni Ottanta (l'epoca in cui uscì per la prima volta il libro, e come sembra lontana oggi leggendolo, senza Internet e cellulare), con al centro la misteriosa Rosemary, salvata dall'annegamento dal giovane Daniel subito dopo la guerra e che si insinuerà nella sua vita fino a distruggerla, la cui esistenza verrà riscoperta dalla pittrice Alice, mentre un'altra ragazza misteriosa, tale Ginny (ma non sarà invece Rosemary?) si insinua nella vita del suo ex, Joe, con inquietanti analogie con la vicenda di anni prima.
Non si dice mai la parola vampiri ma si parla di vampiri, e anche i fantasmi hanno un loro ruolo nella vicenda: la Harris costruisce una storia di suspense, gotica ed affascinante, anche se un po' confusa tra salti temporali e vicende, restituendo ai vampiri la dimensione di creature affascinanti ma dannate e pericolose, oltre certi buonismi e certe favolette contemporanee, non tralasciando gli aspetti classici del romanzo gotico: gli appassionati troveranno edifici abbandonati, cimiteri vittoriani, nebbia, minacce sanguinarie, splatter, gore, passato che torna con tutti i suoi pericoli, partendo da un contesto molto reale e poco fiabesco.
Bella l'idea, dopo anni e romanzi di vampiri maschi (discriminatorio e un po' maschilista) di una vampira donna, temibile e fragile, affascinante e dannata, capace di ammaliare e distruggere sia uomini e donne: certo, non è Carmilla di Le Fanu, prototipo di tutte le vampire letterarie e cinematografiche, ma è un personaggio che resta nell'immaginario, dotato di una sua originalità e di una sua inquietudine. Superflui gli altri vampiri, solo bestie assetate di sangue senza individualità, come in tanti B-movies horror e non ognuno con una sua storia come nella saga di Anne Rice (o nei telefilm di Buffy ed Angel).
Il seme del male non è il capolavoro perduto della Harris, che ha poi continuato ad inserire elementi fantastici e paranormali in diversi suoi romanzi, basti pensare a Le scarpe rosse, a Le parole segrete (di cui uscirà prossimamente il seguito), a La donna alata, ma è una prova interessante di un'autrice intrigante, un libro per amanti di storie di vampiri intelligenti e per chi, come sempre con lei, vuole scoprire qualcosa sui misteri dell'animo umano, usando come pretesto una storia di maledizioni e di ritorni oltre il tempo.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi