Il mito dei Beatles torna al cinema in un nuovo film
Dal 15 al 21 settembre, appuntamento nelle sale con The Beatles – Eight days a week, per la regia di Ron Howard e distribuito nel nostro Paese da Lucky Red. Il film è un documentario incentrato sulla strepitosa carriera musicale dei quattro di Liverpool, dai concerti al Cavern Club tra il '61 e il '63, fino all'ultima data del tour statunitense nel '66, presso il Candlestick Park di San Francisco. Hanno collaborato al progetto i Beatles superstiti, ovveroPaul McCartney e Ringo Starr, e le vedove di John Lennon e George Harrison, Yoko Ono e Olivia.
Spazio a numerosi filmati inediti, che presentano a trecentosessanta gradi le diverse personalità dei componenti dei Beatles e che raccontano il dietro le quinte dei loro concerti e del loro lavoro. Al Cavern Club di Matthew Street il gruppo si mise in mostra grazie a memorabili esibizioni, che attiravano un vasto pubblico: fu in quel periodo che i futuri Beatles (alla batteria c'era ancoraPete Best) conobbero Brian Epstein, il proprietario di un negozio di dischi che, in seguito, divenne il loro manager. Epstein (che ebbe a lungo problemi di droga e morì prematuramente a causa di un'overdose nel '67) non aveva alle spalle un'esperienza come agente, eppure seppe intuire il potenziale dei quattro ragazzi e promuovere la loro arte.
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Il primo disco del gruppo fu Please please me, pubblicato nel '63: alcuni pezzi (come Chains e Twist and Shout) erano cover, ma la maggior parte delle canzoni furono scritte dalla coppia Lennon – McCartney. Il 29 agosto 1966 ci fu, appunto, l'ultima esibizione dal vivo nel corso del tour americano: in quell'occasione erano nati dei problemi, in seguito a una dichiarazione di Lennon, il quale affermò che i Beatles erano diventati più famosi di Gesù.
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In questo modo, i Beatles si attirarono le critiche di numerosi gruppi religiosi e, sebbene John Lennon, in seguito, riuscì a calmare un po' le acque, i quattro completarono il tour con il terrore di venire colpiti da qualche attentato. Precisiamo che, dopo la scelta di non suonare più dal vivo, il gruppo in realtà fu protagonista di un'ultima performance nel gennaio del '69, sul tetto della sede della Apple Records a Londra.
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Tornando al film, ricordiamo che Eight days a week è anche il titolo di un brano dei Beatles, composto nel '64. La première mondiale della pellicola si terrà a Londra, a Leicester Square, il prossimo 15 settembre. Anche il pubblico italiano avrà modo di ricordare il talento dei quattro artisti, grazie al lavoro di Ron Howard: segnate in agenda, a settembre The Beatles – Eight days a week vi aspetta al cinema.
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