Giacomo Leopardi svelato: ecco cosa ci racconta la sua grafia
«La grafia di Giacomo Leopardi? Diciamo che presenta dei segni grafologici inconfondibili, che riconducono a un’intelligenza originale e libera da volontà assimilative». A parlare è la dottoressa Sara Cordella, grafologa forense e docente di metodologia della grafologia peritale presso Asergraf, la Scuola Patavina di Grafologia, alla quale abbiamo chiesto di tradurre ciò che dice la grafia dell’autore di A Silvia. Con davanti il primo foglio manoscritto della poesia dedicata alla giovane, Sara Cordella nota che «il pensiero di Leopardi, raffinato, si esprime in modo chiaro e nitido, con una capacità di tornirlo senza affettazione, una grafia chiara e fluida». E chi conosce il recanatese non fatica a ritrovarlo nell'analisi.
«La presenza del segno grafologico titubante parla di una persona timida, che si sfoga nella solitudine (come indica la sua grafia ponderata e sinuosa). La sua forte sensibilità (indicata dal segno filiforme) lo porta ad avvilirsi di fronte ad aspettative disattese e fallimenti, un avvilimento che lo porta a esagerare nei sentimenti e a proiettare le sue manifestazioni nell’arte».
Ma scendiamo, con l'analisi della grafia leopardiana, su un piano più intimo. «Le aperture a capo delle lettere “a” e “o” significano facilità all’intenerimento sessuale che, essendo Leopardi un artista, lo fa incantarsi davanti a immagini formate e arricchite dalla fantasia». Fino a elementi che nella fisicità del segno appaiono come una diversa epifania dei moti interiori di Leopardi, spesso presenti anche nei contenuti della sua scrittura. «La carenza di un carattere forte, che si capisce dal fatto che mantiene il rigo 6/10 – spiega la grafologa – e la mancanza di distinzione tra moralità e immoralità (ascendente e discendente), fa sì che, nell’avvilimento, tenda a gettarsi in una confusione di sentimenti contrastanti che vengono, a catena, ad aumentare l’avvilimento stesso. Ma la grafia curva riporta a un aspetto dolce e sensibile, ed è indice di una forte ricerca di affettività».
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Issuu e Pinterest]
Infine, il suo rapporto con gli altri, di lui che, proprio nell’aspetto sociale della vita, vede uno spiraglio di speranza. «La sua elevata emotività lo porta a sentire molto se stesso e a una necessità di sentenziare, come a separare gli accadimenti da sé. La sua scrittura rivela un uomo che sa anche offuscare la realtà, soprattutto a se stesso, specialmente quando si tratta di autoestimazione, per cui ha sempre la tendenza a sentirsi più avanti degli altri».
Questo rivela la grafia di Giacomo Leopardi. Una breve indagine che magari potrebbe non trovar d’accordo studiosi e appassionati, ma che dipinge soprattutto la figura verosimile di un uomo, con le sue debolezze e le sue contraddizioni senza sminuire in alcun modo l’immensa eredità che ha lasciato al mondo.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi