“È colpa mia”, la nuova indagine di Anita Landi, dalla penna di Domenico Wanderlingh
Torna l'ispettrore Anita Landi nata della penna di Domenico Wanderlingh protagonista di È colpa mia, edito da Astoria. Avevamo conosciuto Anita, ex campionessa delle Fiamme d'Oro, nella precedente indagine, Il passato non si cancella, durante la quale riusciva a risolvere un caso contorto di omicidio e a comprendere i misteri attorno alla morte del fratello.
In questa nuova indagine, in principio Anita è poco interessata ai fatti che sono lontani da lei, perché è impegnata a fare i conti con se stessa e a scegliere se effettivamente lasciare per sempre la polizia, in quanto non sente più il bisogno di continuare a lavorare in quel mondo. Anita sta cercando di dare un nuovo corso al suo vivere, anche per lasciarsi alle spalle le gelosie dei colleghi che si sono sentiti in un certo senso "superati" da una giovane donna nella risoluzione del caso milanese.
In realtà la Landi, come ci mostra l'autore, metterà da parte la sua rinuncia a lavorare nella polizia nel momento in cui la sua attenzione verrà richiamata in modo completo dal caso di Chiara Corsi. Quest'ultima è una donna dal vissuto drammatico. Una figura femminile molto provata dal vivere, che ha perso la famiglia (il marito e il figlio) in un drammatico incidente. La donna, a distanza di anni dai fatti accaduti ai suoi familiari, è accusata di omicidio plurimo, poiché alcune delle persone – a quanto sembra i responsabili della morte dei propri cari – vengono ritrovate morte. I sospetti ricadono sulla donna, perché è ben noto a chiunque conosce la Corsi, il profondo rancore, e dolore che la tormentano da tempo.
Desideri migliorare il tuo inedito? Scegli il nostro servizio di Editing
Wanderlingh porta Anita Landi a muoversi in diversi luoghi, Roma, Milano e Città di Castello alla ricerca di quegli indizi, dati e elementi utili per trovare quello che è o sono i veri colpevoli e dipanare, se possibile, tutti i dubbi e le accuse che ricadono attorno alla Corsi, la quale cerca in ogni modo di allontanare le accuse da lei:
“Non so spiegarlo!” urlò Chiara. “Quei giorni…li ho…cancellati, forse sarà stato per la caduta sulle scale dell’ospedale…ho avuto un trauma cranico, lo sai” balbettò.
Il genere giallo è sempre l'atmosfera dominante ma se, nella precedente avventura narrativa, il muoversi di Anita ci permette di conoscere la società milanese con tutte le sue luci e ombre, in È colpa mia, l'indagine compiuta da Anita Landi è vero che si sviluppa nella tre città sopra citate, ma è più un portare avanti un’analisi nell'animo di una donna – Chiara Corsi – nella sua dimensione familiare e le relazioni che l'hanno caratterizzata, per comprendere cosa le è davvero accaduto dalla morte del marito e del figlio.
In questo romanzo Anita non è sola, ci sono sempre i suoi aiutanti Francesco e Giacomo, un po’ acciaccati e ancora con i postumi derivanti dalla passata indagine ma, rispetto al libro precedente, in questo restano più in ombra, un poco più a lato, come per lasciare maggior campo d'azione ad Anita, che conosce bene quel sentimento di vendetta, dolore per la perdita delle persone amate e quel di voler sistemare le cose per trovare un colpevole o una spiegazione. Tutte emozioni presenti anche in Chiara Corsi, che ha perso un figlio, un marito e sulla quale gravano prove che sembrano essere sempre e sole nette e schiaccianti. Ma sarà davvero così?
Nell’intricata indagine creata da Wanderlingh, il lettore si trova quindi davanti ad un vero e proprio viaggio nella mente di una donna, presunta colpevole, nei suoi sentimenti e emozioni per andare e scatenare un confronto con un passato (e qui i flashback aiutano la narrazione) di dolore, forse mai del tutto compreso e accettato.
Anita Landi, attenta e decisa a trovare una risoluzione, si muove con concentrazione, scrutando a fondo la presunta colpevole, perché il suo intento è di comprendere il tormento scatenato da quel conflitto interiore tra bene e mal celato nell’animo della sospettata. Questo è possibile, perché Anita comprende a fondo quello che sta passando Chiara e, infatti, le due donne si mettono a confronto diretto, in certi momenti anche serrato.
Vuoi collaborare con noi? Clicca per sapere come fare
Chi legge è trascinato dentro a una vera e propria spirale emozionale che, ad un certo punto, porta il fruitore smettere di essere semplice lettore, per diventare parte della storia e sentirsi trascinato all'interno dell'intreccio narrativo dove i personaggi protagonisti, con tutti i loro pregi, difetti e ambiguità comportamentali, rivelano una dimensione emotiva e piscologica profondamente umane.
È colpa mia di Domenico Wanderlingh è una vicenda ambientata nella quotidianità, nella quale la protagonista Anita Landi indaga su Chiara Corsi facendo un passo avanti nella sua evoluzione umana dimostrando di avere, da un lato, il suo carattere forte, determinato, razionale e, dell’altro, quella delicata e profonda sensibilità che le rende abile a comprendere quella dolorosa e costante sofferenza che consuma e tormenta Chiara Corsi.
Per la prima foto, copyright: Chris Barbalis su Unsplash.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi