Come scrivere un romanzo d’azione – 8 brevi consigli
Scrivere un romanzo d’azione (come ad esempio un thriller) non è facile.
Richiede infatti un impegno costante per mantenere alta la tensione sia nella struttura generale del romanzo che stai scrivendo sia nelle singole scene e nel ritmo della narrazione.
Per questo qui di seguito ti forniamo 8 brevi consigli per scrivere un romanzo d’azione e che potrebbero essere utili anche per descrivere delle scene d’azione in altri generi di romanzi.
1. Tieni sotto controllo “azione” e “ritmo” (e cosa li indebolisce)
Probabilmente hai già qualche idea di cosa siano l’azione e il ritmo, ma rispolverare le definizioni può essere utile.
La definizione ufficiale di “azione”, ad esempio, è “il fatto o il processo di fare qualcosa, in particolare per raggiungere un obiettivo”. La seconda parte è importante: l’azione in una storia è sempre orientata a un obiettivo. Mostriamo Pietro che carica una pistola nella prima scena perché vogliamo anticipare al lettore la sparatoria che ci sarà in una delle scene successive.
Le azioni sono significative. I romanzi incentrati su queste pongono tutti attenzione su azioni che portano a conclusioni più o meno prevedibili.
Il ritmo è “la velocità con cui qualcosa accade o si sviluppa”. “Accade o si sviluppa” qui ci ricorda che il ritmo in una storia può riferirsi a una singola scena o a quello con cui eventi o personaggi si sviluppano.
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Cosa indebolisce l’azione e il ritmo?
L’azione s’indebolisce quando:
- I personaggi trascorrono più tempo a pensare che ad agire.
- Ci sono dialoghi molto lunghi attraverso i quali (ad esempio) un cattivo condivide i suoi piani malvagi e i suoi misfatti.
- Le frasi sono troppo lunghe e ricercate – quelle ridotte all’osso sono più facili da analizzare, così il lettore procede più velocemente.
Il ritmo s’indebolisce quando:
- L’autore condivide troppi dettagli descrittivi poco significativi (dettagli che non mostrano potenziale per l’azione).
- Le scene non sono abbastanza dirette verso un obiettivo. In genere le scene senza scopo tendono ad avere poco ritmo.
- Le frasi sono lunghe e troppo complesse.
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2. Prediligi la forma attiva
Scrivere usando i verbi nella forma attiva è cruciale per tenere tesi azione e ritmo. Compara queste due frasi:
«Pietro ha caricato la pistola e l’ha collocata nella sua custodia, controllando che la strada dietro di lui fosse libera.»
Ora nella forma passiva:
«La pistola è stata caricata e collocata da Pietro nella sua custodia, mentre la strada era stava controllata per vedere se fosse libera».
Vedi come l’ausiliare “essere” e la preposizione “da” cominciano ad allungare la frase inutilmente?
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3. Descrivi azioni, movimenti e gesti
Anche se condividere i pensieri privati dei personaggi è a volte necessario per la loro caratterizzazione, restare conficcati nelle loro menti indebolisce l’azione. L’attenzione principale dev’essere su azioni, movimenti e gesti dei personaggi.
Per accrescere il ritmo in una scena, puoi:
- Aggiungere urgenza alle azioni. Ad esempio, descrivere i personaggi all’interno di un processo in cui è necessario agire in poco tempo.
- Interrompere le azioni con altre azioni. Ad esempio: «Mentre stava nascondendo la pistola, sentì uno strano rumore provenire dalla camera da letto».
- Usare verbi attivi che rimandano a situazioni fortemente connotate. Ad esempio invece di “correre” puoi usare “scattare”. Come con tutte le descrizioni enfatiche, sii giudizioso. Se ogni personaggio fa uno scatto di corsa, il tutto risulterà un po’ ridicolo agli occhi del lettore.
Concentrati sui movimenti e i gesti perché sono indicatori dello stato d’animo dei personaggi.
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4. Tieni sempre al centro gli obiettivi dei personaggi
L’azione nella tua storia nasce dagli obiettivi dei personaggi. Compara questi due scenari. Nel primo, un personaggio decide di fare una rapina a una banca e condivide i suoi pensieri su questa decisione. Nel secondo scenario, lo stesso personaggio fa dei buchi in una calza da usare come spiragli attraverso i quali vedere, o incontra qualcuno per compare armi illegali. Quale dei due scenari ti lascia presagire meglio quello che seguirà senza interrompere il flusso delle azioni?
Sviluppare la trama usando le azioni dei personaggi è efficace perché puoi dividere causa ed effetto. E quando vediamo una serie di cause susseguirsi, come lettori saremo portati a chiederci cosa ne discenderà.
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5. Mantieni solo le descrizioni che sono rilevanti per l’azione
In un romanzo d’azione, ogni parte può contribuire al flusso di quest’ultima. Oltre a prestare attenzione ai verbi, alla voce, al ritmo e alla struttura delle frasi, puoi lavorare anche su altri elementi, come l’ambientazione.
Ad esempio, se stai descrivendo il nascondiglio del capo di un gruppo criminale, la descrizione dell’ambientazione orientata all’azione potrebbe concentrarsi su:
- Punti di fuga limitati (descrivendo qualche precedente tentativo di fuga).
- Presenza di videocamere di sorveglianza.
- Guardie e loro movimenti (suggerendo che i tuoi personaggi dovranno vedersela con loro).
- Suoni o odori sconcertanti.
Descrivere elementi che aggiungono alla situazione minacce, suspense e rischi (come quelli elencati sopra) spingerà in avanti la storia e preparerà i lettori alle azioni che seguiranno.
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6. Usa frasi brevi per aumentare il ritmo
Il ritmo nella scrittura dipende da:
- Lunghezza, struttura e complessità delle frasi.
- Scelta delle parole.
- Struttura più ampia (paragrafi, scene, capitoli).
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7. Avvia delle catene di causa ed effetto
Per creare un’azione incessante, crea delle catene di causa ed effetto.
Ad esempio, puoi mostrare Pietro che cammina zoppicando tenendo una pistola in mano. Subito apprendiamo che zoppica perché è stato morso da un cane. E questo perché è entrato in un’abitazione privata per sfuggire alla polizia che lo inseguiva. E così via.
Tutte le storie presentano catene di causa ed effetto più o meno lunghe. E creare catene di eventi drammatici (cioè con esiti potenzialmente terribili) è la chiave per un’azione avvincente e veloce.
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8. Taglia le parole inutili
Quando un autore scrive “vide che fuori era buio”, “vide che” sono parole che introducono uno scarto tra il lettore e lo scenario. Ora paragona la frase precedente a “fuori era buio”. Quali delle tue ti sembra più immaginifica?
Mantenere un buon livello di azione e ritmo nella scrittura vuol dire permettere ai lettori di sentirsi dentro le scene. Si tratta quindi di conservare solo gli elementi essenziali in modo che niente rallenti l’azione eccetto quando è davvero essenziale.
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E voi quali accorgimenti seguite per scrivere un romanzo d’azione?
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