Case editrici per uno scrittore esordiente – Marco Valerio Edizioni
Marco Valerio, nata all’alba del nuovo millennio a pochi passi dall’Università di Torino, nel cuore pulsante dell’editoria scolastica e religiosa, si dedica da subito alla saggistica, marchio di fabbrica di questa coraggiosa casa editrice.
Didattica, manualistica e scienze umane sono i pilastri del suo catalogo, rivolto principalmente a universitari e studiosi, ma anche a tutti coloro interessati ad approfondire un ampio raggio di argomenti umanistici: pedagogia, filosofia, esoterismo, critica letteraria, teosofia, gnosi e cultura materiale.
Marco Valerio non fa divulgazione, ma pubblica testi specialistici che abbiano un autentico mordente analitico e manuali informati ed esaurienti. Tra questi, nel 2009, ha dato alle stampe anche Scrivere un romanzo in cento giorni, opera scritta da Morgan Palmas, fondatore di questo blog letterario, Sul Romanzo.
Seppur curi una collana tascabile dei classici minori della letteratura italiana, la narrativa fa scarse apparizioni nel catalogo di Marco Valerio, all’interno della collana I boxer. Qui trovano posto Il calzolaio, opera del regista Corrado Farina, che strizza l’occhio alle sexy commedie anni Settanta, e i gialli di Ugo Mazzotta.
Nel 2010 Marco Valerio dismette per un attimo i panni seriosi e diventa anche un’icona di stile, grazie al successo di Foulard creativi, l’opera di Valentina Sardu che ha fatto conoscere in Italia l’antica arte giapponese del furoshiki (uso creativo dei foulard). La collaborazione con questa autrice-designer sarà lo stimolo per la collana di schemi per il ricamo realizzata con il marchio Ajisaipress.
Marco Valerio si è inoltre distinta per la sua collana Liberi Corpo 18, che ha reso la casa editrice uno dei principali editori europei di libri a grandi caratteri dedicati espressamente a lettori ipovedenti e dislessici. Liberi Corpo 18 è l’unica collana speciale a grandi caratteri che rispetta gli standard internazionali di accessibilità e raccoglie oltre cento opere per adulti e ragazzi.
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La casa editrice torinese ha avuto anche una parentesi “poetica” con il progetto Torino Poesia.
Dopo un periodo di crisi, nel 2014 Marco Valerio è stata ufficialmente acquisita dall’Associazione culturale Centro Studi Silvio Pellico ed è rimasta una casa editrice indipendente a tutti gli effetti.
Alla Marco Valerio non sono vittime dell’understatement sabaudo e non fanno certo mistero di cosa non vogliono pubblicare. Chi intende inviare manoscritti in lettura potrà prima leggere quella che loro chiamano la “premessa antipatica”, dedicata agli aspiranti scrittori.
Per ora vi basti sapere che non prendono in considerazione per la pubblicazione romanzi, racconti, fiabe o poesie e, soprattutto, non contemplano opere precedentemente autopubblicate o autori che abbiano pubblicato in passato con editori a pagamento.
Alla fine del 2014 la Marco Valerio ha temporaneamente sospeso l’invio di manoscritti per smaltire quelli in lettura.
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