“Capita a tutti noi a volte di essere paralizzati. E disperati” – Lettera di David Foster Wallace
David Foster Wallace, nel dicembre del 2005, riceve una lettera da Amy Bergen, che aveva da poco ascoltato il discorso che lo scrittore aveva tenuto al Kenyon College.
Qui di seguito vi proponiamo la versione integrale della lettera inviatale come risposta da Foster Wallace.
Cara Signorina Bergen,
la Sua lettera è interessante e commovente, e sicuramente non vi ho trovato traccia di “lamenti” (benché abbia notato che lei e io abbiamo in comune una cattiva abitudine: entrambi facciamo in modo di giudicare noi stessi nel peggior modo possibile, prima che chiunque altro possa farlo – e poi facciamo in modo che chiunque parli con noi sappia che lo facciamo [perché? Perché ammirino il nostro rigore? Perché non abbiano il coraggio di giudicarci se già ci siamo detti tante cose brutte da soli?]). È un ‘problema di fiducia in sé’ è la diagnosi che ho ricevuto 5 miliardi di volte dalle persone – ma mi sembra che quasi tutti facciamo così. L'illusione è che gli altri siano OK, che soltanto noi siamo quelli fuori di testa, che solo a noi manchi la chiave, come se fossimo stati assenti proprio quel giorno a scuola o qualcosa del genere. Invece, siamo tutti uguali. Alcuni appaiono esattamente fuori di testa come lo sono nella realtà, altri no. Ma capita a tutti noi a volte di essere paralizzati. E disperati. A tutti noi. Abbiamo delle crisi.
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Lei sta avendo ora una di queste crisi. Le “vite favolose, interessanti o stabili” dei suoi amici, sono solo le loro vite fino ad ora, viste da fuori. Le loro crisi arriveranno… e se ne andranno, e poi torneranno. È difficile essere giovani e intelligenti e schiacciati da troppe scelte. Ci può essere anche solo l'obbligo di Riuscire o Essere Felice (scelga il suo luogo comune intossicante) senza avere nessuna disponibilità a fare ciò che è richiesto per ottenere queste cose. Tutto questo insieme ci sembra una pazzia, ci fa sentire come se noi fossimo impazziti. Ma non lo siamo – le persone veramente pazze non si preoccupano di sé stesse nel modo in cui lei lo fa. Mi creda.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
Soltanto, sia più sveglia di me. Quando le cose gireranno per il loro verso, e i pezzi andranno al loro posto e il suo destino sembrerà sia stato ritagliato per lei e addirittura in discesa, e tirerà un sospiro di sollievo e si sentirà bene, ricordi questo momento, sapendo che tornerà ancora. E che questi possono essere i momenti più importanti per lei come persona – momenti in cui imparerà la pazienza e la compassione per sé, e il Mistero del tutto. Non ha senso. E nemmeno questa risposta, probabilmente (vede? lo faccio anch'io).
il Suo,
David W.
La versione integrale del post di Amy Bergen è disponibile qui.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi