Anche gli scrittori si stancano. 10 suggerimenti per vincere l’affaticamento
Sì, stare seduto a una scrivania a scrivere tutto il giorno è stancante. Certo, non quanto lavorare in una miniera di carbone ma il punto, in questo caso, non è fare una classifica di lavori usuranti.
Anche perché parliamo, per ovvie ragioni, di due tipi di stanchezza diversi, che portano a differenti forme di affaticamento.
Nel tuo caso, se sei uno scrittore o se vivi di scrittura (come giornalista, ad esempio), la sensazione di affaticamento è simile a quella che si prova nei temutissimi blocchi, con una piccola differenza: questi ultimi possono sorgere in qualsiasi punto del processo di scrittura, anche prima che tu abbia iniziato a scrivere; l’affaticamento normalmente si fa sentire dopo lunghi periodi di scrittura.
La condizione è frustrante, prosciugante dal punto di vista emotivo e ha effetti negativi sull’autostima.
I sintomi dell’affaticamento
Prima di entrare nel merito delle possibili soluzioni, elenchiamo i sintomi che potrebbero consentirti di riconoscere se sei affaticato:
- I pensieri iniziano a diventare poco chiari.
- Cominci a sentire una certa frustrazione rispetto alla struttura delle frasi e al vocabolario che credi di non riuscire a usare più al meglio.
LEGGI ANCHE – Come vincere lo stress facendosi aiutare dai libri
- Percepisci ogni frase che hai scritto come senza valore.
- Riscrivi lo stesso concetto ripetutamente senza esserne mai soddisfatto.
- Assumi un atteggiamento negativo che oscura la capacità di giudizio, i pensieri e lo stile di scrittura.
Alcuni suggerimenti utili
Purtroppo, non esiste una pillola magica che potrà alleviare questo blocco nella tua scrittura; ci sono, però, alcuni accorgimenti che puoi seguire per ridurre il suo impatto nel tempo.
LEGGI ANCHE – I rituali quotidiani degli scrittori
1. Suddividi le sessioni di scrittura
Anche se l’idea di proseguire nella scrittura quando sei in un momento buono può tentarti, prendere una pausa è salutare. Stare seduto davanti a un computer può essere fisicamente dannoso per la tua salute. Ogni 20 minuti, più o meno, concediti alcuni secondi per interrompere la scrittura e fare qualche aggiustamento. Alzati e fa’ un giro ogni una o due ore. Quando sarai affaticato, lo sentirai nei muscoli ma anche nella testa. Usa una sveglia se da solo non ti ricordi di alzarti e fare un po’ di moto.
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Leggete le nostre pubblicazioni
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Pinterest e YouTube]
2. Cambia postazione
Se scrivi ogni giorno nello stesso posto, un cambiamento di scenario potrebbe essere utile. Cerca di alzarti, uscire, o magari lavorare in un bar. Qualunque cosa ti costringa a muoverti rappresenta una sfida per il tuo cervello e diminuisce la possibilità di burnout.
***
3. Completa una meditazione guidata
Fai una semplice ricerca su Google per “meditazioni guidate”. Trova quella che sembra fare al caso tuo e seguila. Spegni le luci, sdraiati e attieniti alle istruzioni. A volte, rendere più chiara la tua mente e essere presente a te stesso ti darà il riposo sufficiente o la fiducia necessaria per iniziare a scrivere di nuovo.
***
4. Onora il tuo corpo
È tempo di interrompere il lavoro se hai dolori, se il tuo cervello si sente stanco e se stai reagendo emotivamente alla tua scrittura. Il tuo lavoro e la tua salute soffriranno se ti forzi a scrivere nonostante lo stato di affaticamento. Stabilisci dei limiti per il tuo riposo. Prenditi un giorno o due, ma mai più di una settimana. Hai bisogno di tempo per recuperare, non per finire fuori allenamento.
LEGGI ANCHE – Sei uno scrittore? 11 indizi per capirlo
***
5. Comunica
Quando gli scrittori trascorrono molte ore chiusi nelle loro teste, le idee diventano confuse e iniziano a non avere senso. Telefona o vai da un amico e ripercorrete insieme le idee. Ascoltarti può aiutarti a riorientare i tuoi pensieri.
***
6. Fai attività fisica
Fare esercizi è buono per la mente e per il corpo. L’esercitazione fisica aumenta il flusso di sangue e la circolazione. I tuoi pensieri diventano più chiari e il senso di irrequietezza diminuisce. Quindi, fai un po’ di stretching e una doccia prima di iniziare a scrivere di nuovo.
***
7. Continua a scrivere
Quelli che vivono di scrittura potrebbero non essere in grado di affrontare una pausa troppo lunga o potrebbero trovarsi a lavorare con una scadenza stretta. Quando l’unica scelta è continuare a scrivere, cerca l’ispirazione on line. Continua a cercare diverse concretizzazioni di un’idea fino a quando qualcosa non ti colpisce, e quindi segui il pensiero che ti ha ispirato. Mettere giù qualcosa con cui iniziare ti può far rivalutare il contenuto più semplice. E potresti anche renderti conto che i tuoi contenuti non sono così negativi come pensavi.
***
8. Fai un pisolino
Pensare e scrivere sono due attività difficili senza un adeguato riposo. Un pisolino breve, di 30 minuti, può fare miracoli per la tua attitudine, eliminare gli stati di annebbiamento del cervello e darti l’energia necessaria per scrivere. Oltre i 30 minuti, però, potrebbe rendere ancora più stanco.
LEGGI ANCHE – Grandi scrittori tra genio e sregolatezza
***
9. Tieni una postura di forza per due minuti
Questa raccomandazione si basa su un TED Talk della psicologa sociale Amy Cuddy. Alzati e resta in una “postura di forza” per due minuti. Punta una sveglia e resta con le gambe divaricate e le mani sui fianchi o in un’altra posizione assertiva. Due minuti è tutto quello che serve per alterare fisicamente il modo in cui pensi. L’esercizio può darti lo slancio necessario per sederti e riprendere a scrivere.
***
10. Assumi un po’ di caffeina
Se possibile, goditi una tazza di caffè. La caffeina – e la pausa – possono aiutarti a fare chiarezza. Non abusarne quando ti senti affaticato o potresti sviluppare una dipendenza poco salutare.
***
L’affaticamento dello scrittore non è un’esperienza divertente, e potrebbe peggiorare nel tempo fino a portare al burnout. Evitare il burnout è possibile anche seguendo alcune di queste soluzioni anti-affaticamento. Dovrai sviluppare modi salutari per affrontare questo stato di affaticamento prima di iniziare a scrivere di nuovo. Ritornare troppo velocemente alla routine potrebbe causare una ricaduta che può anche ridurre la tua fiducia nella tua scrittura.
Ascolta il tuo corpo e la tua mente e affronta il tuo affaticamento quando ti colpisce. Se lo farai, sarai in grado di mantenere il tuo ritmo nella scrittura in un modo bilanciato e sostenibile.
LEGGI ANCHE – Tutte le nostre Lezioni di Scrittura Creativa
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi