Consigli di lettura

Conoscere l'editing

Come scrivere un romanzo in 100 giorni

Interviste scrittori

6 testi teatrali da consigliare

MascheraLe classifiche mi piacciono molto. E ancor di più se propongono consigli di lettura. Mi piace anche soffermarmi davanti agli scaffali colmi di libri e rileggere qualche titolo, associare una sensazione, un momento, un luogo, a quel titolo. Di recente, sepolti sotto un cumulo di altri volumi, ho scovato, quasi da archeologo, sei testi teatrali, uno sull’altro, ed ho pensato che si tratta di sei opere da farsi consigliare, leggere, o rileggere, e consigliare a propria volta.

 

Li ripropongo nell’ordine con cui la mia fantasia classificatoria, il mio poco spazio a disposizione e la grande quantità di tomi posseduti (nonostante gli e-book) li avevano disposti, tempo fa.

 

Copenaghen di Michael Frayn: il gusto per la speculazione si fonde ad un’operazione di introspezione di due figure capitali della scienza di tutti i tempi, Heisenberg e Bohr.

 

La contessina Julie di August Strindberg: l’intellettuale svedese è l’unico ad essere riuscito nell’impresa di farmi piacere il naturalismo. Sempre che di naturalismo si tratti, in questo caso, e non ne sono così sicuro.

 

Le serve di Jean Genet: un Aspettando Godot al femminile, con una teoria di amore e odio a sostenere personaggi dalla dialettica feroce.

 

Girotondo di Arthur Schnitzler: una tenerissima “pornografia” come innesco di un valzer degli accoppiamenti tra i “giochi” più coinvolgenti e divertenti della storia del teatro.

 

Operetta di Witold Gombrowicz: saremo in quattro a conoscere l’autore polacco, e magari in due ad averlo letto, ma Operetta è un gustoso, e scandaloso, recupero di una forma drammaturgica che, ha conosciuto, ingiustamente, vita breve.

 

Un tram che si chiama desiderio di Tennesse Williams: miseria e splendore, ascesa e declino del Sud degli USA, in una cornice da “camera della tortura”, e nient’altro.

Il tuo voto: Nessuno Media: 4 (3 voti)

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

La Webzine

La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

L’agenzia letteraria

L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.