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Come scrivere un romanzo in 100 giorni

Tutti i contenuti di Paola Paoletti

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    Lun, 15/11/2021 - 11:30

    “Situazioni surreali”, intervista a Ornella SpagnuloQuando ho letto la raccolta di poesie Situazioni surreali di Ornella Spagnulo (Eretica edizioni) mi è venuto in mente una frase di Santa Teresa riportata da Raymond Carver e sulla quale egli dice di aver meditato: «Le parole conducono ai fatti […] Preparano l’anima, la rendono pronta e la portano alla tenerezza».

     

    Ecco questo viaggio dalle parole alla tenerezza passando per l’anima e ciò che ritrovato nelle poesie di Ornella Spagnulo e quello stesso viaggio lo ritroviamo nell’intervista che le ho fatto:

     

    Come si è scoperta poetessa?

    Credo che ci si scopra poeti o scrittori quando anche gli altri lo riconoscono. Se non c’è l’approvazione degli altri in quello che fai, è solo un monologo, un tentativo, uno sfogo. Questo è...

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    Mar, 09/01/2018 - 10:30

    Che cos’è il terrorismo islamico e da dove nasce. Due saggi a confrontoChe cos’è il terrorismo islamico? Da dove nasce? Due studi diversi tra loro, ma complementari, aiutano a rispondere a queste domande: il primo è La guerra alla fine dei tempi – Cosa vuole davvero l’ISIS del saggista americano Graeme Wood (edito da Mondadori, nella traduzione di M. Faimali e T. Albanese) e il secondo è Generazione ISIS – Chi sono i giovani che scelgono il Califfato e perché combattono l’Occidente del politologo francese Olivier Roy (edito da Feltrinelli, nella traduzione di M. Guareschi).

     

    «Uccisioni, schiavitù, amputazioni, credi che sia troppo? Lo stesso Profeta disse che il popolo non sarebbe stato d’accordo, ma questa è una guerra e non siamo stati noi a volerla. Non facciamo tutto questo perché vogliamo il vostro male, anzi lo facciamo per offrirvi qualcosa” fece una pausa, rivolse i palmi verso il cielo in segno d’offerta e poi continuò: “Il Giorno del...

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    Lun, 28/08/2017 - 11:30

    Il Male e la percezione del mondo, tra possessione ed esorcismoEra alto milleseicento cubiti, il suo volto era come fuoco abbagliante e i suoi occhi tenebrosi; dalle sue narici usciva un fumo di odore fetido e la sua bocca era come la fenditura di un precipizio… disse che un tempo lo chiamavano Satanael, il messaggero di Dio.

    Così descrive l’incontro con Satana il Vangelo apocrifo di Bartolomeo.

    Se nel pensiero platonico e scolastico, in quanto metafisicamente solo il Bene è, il Male si identifica con il non-essere e se, al contrario, per Kant il male non è altro che l’oggetto negativo del desiderio all’interno della ragion pratica, il film dell’orrore, per spiegare il Male, adotta una terza via filosofica, quella manichea.

    Il pensiero manicheo vede il Male e il Bene come dualità dell’essere, due antagonisti in un’eterna lotta per il dominio. All’origine del pensiero manicheo si trova il dualismo della religione di Zarathustra che in seguito viene mescolato con elementi gnostici, cristiani e orientali. Seguendo questa filosofia il cinema dell’orrore...

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    Mer, 08/03/2017 - 12:30

    L’arte di raccontare con la voce. Dai cantastorie all’Opera dei pupiLa figura del narratore girovago è presente in ogni area geografica, nei vari secoli; ha richiami mitologici e talora sciamanici ed è l'origine dell'arte della parola e dell'intrattenimento più o meno colto.

    Il cantastorie storicamente più vicino a noi veste i panni del cantore popolare che va girovagando nei paesi e, accompagnato da uno strumento musicale come la chitarra o la fisarmonica, canta e narra storie reali o leggendarie, lontane nel tempo o contemporanee (1). Solitamente questo cantastorie usa un cartellone che sintetizza gli episodi della storia in riquadri.

    La Sicilia ha avuto una ricca tradizione legata ai cantastorie e ai racconti epico-cavallereschi del ciclo carolingio tanto da far nascere il “cunto” ovvero “racconto” che è un modo diverso di usare la voce mentre si narra.

    Dalla seconda metà del XIX secolo viene indicato, nei vari dialetti siciliani, con “cuntastorie” una figura particolare di...

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    Sab, 03/12/2016 - 10:30

    “Rhapsody in June”, sviluppo di un documentarioEsistono vari premi e Festival in Europa che aiutano l'incontro tra autore e produttore, che premiano un film documentario la cui scrittura (trattamento) e il cui stile registico (teaser) sono ancora nel pieno dello sviluppo. In questi momenti la creatività incontra un suo potenziale mercato.

    Quest'anno l'Associazione Documentaristi Italiani ha istituito il Doc/it Women Award, che premia un progetto artistico al femminile, infatti è nato con la finalità di favorire la parità di genere nel mondo della produzione cinematografica.

    Al suo debutto il Doc/it Women Award ha premiato il progetto per documentario Rhapsody in June delle registe e produttrici Barbara Andriano e Guendalina Di Marco in occasione delle Giornate degli Autori durante il Festival del Cinema di Venezia.

    Rhapsody in June è al femminile anche nel soggetto dato che narra la storia di una donna: Yadana Nat May...

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    Ven, 09/09/2016 - 11:30

    Riflettendo su “La gioia di vivere. A piccoli passi verso la saggezza” di Vittorino AndreoliLa gioia di vivere. A piccoli passi verso la saggezza è l'ultimo libro dello psichiatra Vittorino Andreoli, edito da Rizzoli. La lettura è piacevole e scorrevole anche se richiede particolare attenzione per il connubio tra psichiatria e filosofia, tra metodo scientifico e approccio teoretico.

    Sembra che in questi ultimi anni i sintomi delle patologie psichiatriche si siano ridotti mentre il numero dei soggetti sofferenti sia cresciuto. La gente è sempre di più dominata dall'incertezza, dalla paura, dalla tristezza profonda, dal disagio di guardare al proprio futuro. Non hanno sofferenze psichiatriche, ma la loro pesantezza di vivere è comunque alla lunga invalidante.

    “La gioia di vivere” è la risposta a questo tipo di sofferenza. È un lavoro utile, uno strumento efficace che indica al lettore-“paziente” il cammino...

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

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La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

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L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.