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Come scrivere un romanzo in 100 giorni

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Tutti i contenuti di Stefano Ravaglia

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    Sab, 10/03/2018 - 09:30

    Il tempo, il più grande nemico di chi vuole scrivere. Ecco come gestirloDisse una volta la scrittrice statunitense Tillie Olsen: «L’orologio parlava ad alta voce. L’ho buttato via, mi faceva paura quello che diceva». La questione forse interessa più gli autori alle prime armi, i cosiddetti esordienti che oltre a mettere insieme una storia, incastrare i personaggi, fare ricerche e quant’altro, se la devono vedere con il più grande nemico di uno scrittore, quello a cui puoi sfuggire solo se butti giù parole: il tempo.

    Nella vita quotidiana poi, oggi più di ieri: in un mondo così frenetico fatto di luci, colori, musica, ritmo, tanto rumore che sentiamo addosso anche nei nostri impegni quotidiani, quelli che riducono a istanti i momenti che possiamo dedicare a noi stessi, scrivere è un’arte che mal si concilia con la fretta e il pressapochismo. Così, mentre chi si guadagna da vivere scrivendo può contare su una impostazione della giornata un po’ differente (seppur ugualmente piena di scadenze), chi si occupa anche di altro è invaso dall’ansia del...

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    Ven, 29/12/2017 - 11:30

    Gli ultimi mesi di Lady Diana raccontati da Antonio CapraricaEx corrispondente della Rai da Londra e giornalista universalmente apprezzato, Antonio Caprarica è il massimo esperto di cose britanniche. Dalle sue parole traspare sempre grande ardore e ammirazione per Londra, a cui ha dedicato più di un libro, e per le controverse vicende di Corte, sia frutto della storia moderna come i Windsor, sia anche delle generazioni passate.

    Dopo aver parlato a tutto tondo della dinastia Reale ne Il romanzo dei Windsor nel quale ha lambito anche le oscure vicende degli anni Ottanta e Novanta che hanno avuto come protagonista Lady Diana, con L’ultima estate di Diana (Sperling & Kupfer) Caprarica si immerge a tutto tondo nella vicenda, così come insieme a Mohamed Al-Fayed lei si immergeva nelle acque di Cala Volpe in quella calda estate del 1997 che segnò il tramonto di una Principessa e forse di un’epoca così breve ma così intensa. Caprarica si trovava casualmente in Sardegna proprio nei giorni in cui lo Jonikal, lo yacht di proprietà della famiglia egiziana che tentava di farsi...

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    Mar, 14/11/2017 - 11:30

    Qual è la squadra più odiata dagli italiani? Ne parliamo con Davide BacchilegaDavide Bacchilega, classe 1977, ha messo nero su bianco la sua passione calcistica. O meglio, bianconero su carta. Dalla copertina del suo La più odiata dagli italiani, edito da Las Vegas, si capisce già dove si andrà a parare. Toh guarda, il mestiere che fanno i portieri di una squadra di calcio. Ed è proprio di questo che con l’autore romagnolo andiamo a discorrere in questa piacevole intervista. Del suo ultimo romanzo, frutto di una “documentazione involontaria” come la definisce lui, acquisita e temprata nel corso degli anni che lo ha portato a dare vita alla figura di Vincenzo Sarti, truce allenatore di pallone paladino dell’onestà e del gioco pulito, che un giorno si scontra con il suo peggior nemico: quella squadra a strisce bianche e nere che lo vuole sulla sua panchina. A costo di mandare a monte i suoi sani principi.

     

    Partiamo dalle sue abitudini di scrittura: è vero che lei è un animale notturno?

    Quando...

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    Sab, 28/10/2017 - 11:30

    “Canto della pianura” di Kent Haruf, lo straordinario racconto del quotidiano«Il termine inglese Plainsong, che dà il titolo a questo romanzo, significa “canto piano”. Nel contesto di questo romanzo, invoca un’immagine più che un significato: “canto della pianura”». Si apre così, con questa precisazione stilistica, Canto della pianura, il secondo volume della Trilogia della pianura (pubblicato da NN editore), l’opera messa in piedi da Kent Haruf e ambientata a Holt, una cittadina del Colorado dove si alternano melanconicamente e senza alcun intreccio tra loro le storie di persone comuni che portano alla luce le infinite sfumature delle relazioni umane.

    Se in Benedizione avevamo assistito a un ritmo più serrato e asettico dei dialoghi e dello sviluppo della trama sorretta perennemente dalla figura di Dad Lewis, padre di famiglia malato di cancro, in questo secondo libro pare che Haruf abbia aperto le finestre per dare aria a una stanza e si sia abbandonato a descrizioni più o meno prolisse in particolar modo dei paesaggi e dei...

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    Ven, 29/09/2017 - 11:30

    Perché leggere i classici. “Il manifesto del libero lettore” di Alessandro PipernoPotremmo dire che Il manifesto del libero lettore di Alessandro Piperno, edito da Mondadori, non è un romanzo, non è un racconto, non ha una trama né un finale, dolce o amaro che sia. Oppure potremmo dire tutto il contrario: che ha mille storie, ha mille trame, pare un mosaico composto dalle tessere più preziose della letteratura d’ogni tempo.

    Alessandro Piperno, dall’alto del suo spiccato senso critico e della sua più profonda conoscenza dei grandi autori di classici, ci prende per mano e ci conduce in un meraviglioso viaggio attraverso gli otto scrittori di cui non sa fare a meno, come recita il sottotitolo del libro. Il trionfo di celebri penne riportate in auge dall’autore ci fa riflettere sulle eterne potenzialità di opere sempreverdi, così lontane nel tempo ma comunque attuali, dentro le quali troviamo il...

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    Sab, 02/09/2017 - 11:30

    Paolo Villaggio, mostruosamente quotidianoEra destino che accadesse proprio di lunedì, al mattino presto. Paolo Villaggio appartiene a quella schiera di personaggi che bucano talmente lo schermo da diventare roba di famiglia.  Quel giorno di inizio luglio, periodo in cui il caldo opprime la città e le ferie sono ancora lontane, timbrare il cartellino ha improvvisamente avuto un significato diverso da tutti gli altri giorni. Quando il tempo erode piano piano un tuo mito e poi se lo porta via, è come se fosse venuto a mancare uno di famiglia. Proprio il giorno prima scherzavo con un amico a proposito della sua creatura più riuscita: il ragionier Ugo Fantozzi, e solo ventiquattro ore dopo ho appreso della sua morte, all’età di ottantaquattro anni.  

    La scomparsa di uno dei volti più noti del cinema comico italiano ha lasciato un grande vuoto in chi, come la mia generazione e quella precedente, aveva camminato parallelo prima con il professor Kranz o Fracchia e il suo famoso “organigramma”, poi con il ragioniere che prende l’autobus al volo, e ancora con tutte le sfaccettature che Villaggio ha saputo ricamarsi nel...

Il Blog

Il blog Sul Romanzo nasce nell’aprile del 2009 e nell’ottobre del medesimo anno diventa collettivo. Decine i collaboratori da tutta Italia. Numerose le iniziative e le partecipazioni a eventi culturali. Un progetto che crede nella forza delle parole e della letteratura. Uno sguardo continuo sul mondo contemporaneo dell’editoria e sulla qualità letteraria, la convinzione che la lettura sia un modo per sentirsi anzitutto cittadini liberi di scegliere con maggior consapevolezza.

La Webzine

La webzine Sul Romanzo nasce all’inizio del 2010, fra tante telefonate, mail e folli progetti, solo in parte finora realizzati. Scrivono oggi nella rivista alcune delle migliori penne del blog, donando una vista ampia e profonda a temi di letteratura, editoria e scrittura. Sono affrontati anche altri aspetti della cultura in generale, con un occhio critico verso la società contemporanea. Per ora la webzine rimane nei bit informatici, l’obiettivo è migliorarla prima di ulteriori sviluppi.

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L’agenzia letteraria Sul Romanzo nasce nel dicembre del 2010 per fornire a privati e aziende numerosi servizi, divisi in tre sezioni: editoria, web ed eventi. Un team di professionisti del settore che affianca studi ed esperienze strutturate nel tempo, in grado di garantire qualità e prezzi vantaggiosi nel mercato. Un ponte fra autori, case editrici e lettori, perché la strada del successo d’un libro si scrive in primo luogo con una strategia di percorso, come la scelta di affidarsi agli addetti ai lavori.