Video pruriginosi, seni e femminilità – sesta parte
Autore: Morgan PalmasVen, 01/10/2010 - 12:17
Di Morgan Palmas
Società e letteratura sexy, donne e femminilità
Il blog Sul Romanzo e milioni di altri blog, o siti, o social network non sono sufficienti per creare ciò che definivo la scorsa volta *aggregazione di vitalità*, o meglio, non possono rappresentare l’unico motore per accendere con passione lo spirito critico in maniera capillare fra la gente.
Se da un lato, la tanta informazione/comunicazione online influenza le opinioni di numerose persone, dall’altro lato, è evidente che con i tassi minimi di alfabetizzazione digitale italiana una gran fetta della popolazione non è lambita da argomentazioni, commenti e polemiche che si scatenano nei luoghi di confronto virtuali. Non è banale sostenere che il mondo online non è una piccola, ma una piccolissima porzione degli italiani.
Là fuori ci sono persone che non conoscono affatto che cosa sia un blog o un social network come Facebook.
Ecco la ragione per la quale parlavo di prendersi ognuno una responsabilità, che vada oltre il nostro quotidiano lavoro, che sia in un’associazione di volontariato, culturale o politica non importa, certo è che coltivare un piccolo orticello costituito soltanto di lavoro e famiglia non permette poi di lamentarsi della società italiana, la quale necessita di persone che si incontrino per obiettivi comuni e che mirino alla miglioria di quanto ci circonda.
Il proprio lavoro non basta più.
Questo dovrebbe essere chiaro oramai.
Le aggregazioni di vitalità dovrebbero aumentare, mettendo in contatto persone con i più diversi bagagli esperienziali, solo così è possibile prevedere una società più evoluta e consapevole. E in questo c’è bisogno di tanta femminilità, che contrasti la più diffusa violenza – dialettica e fisica – degli uomini.
Osservate i seguenti dati della popolazione carceraria in Italia:
REGIONE | Capienza | Presenza | ||||||||||
Regolamentare | Tollerabile | |||||||||||
U | D | Tot | U | D | Tot | U | D | Tot | ||||
1396 | 59 | 1455 | 2125 | 83 | 2208 | 1862 | 61 | 1923 | ||||
384 | 24 | 408 | 595 | 33 | 628 | 540 | 14 | 554 | ||||
1825 | 30 | 1855 | 2965 | 50 | 3015 | 2963 | 50 | 3013 | ||||
5297 | 209 | 5506 | 7587 | 315 | 7902 | 7571 | 294 | 7865 | ||||
2273 | 120 | 2393 | 3803 | 206 | 4009 | 4330 | 166 | 4496 | ||||
513 | 35 | 548 | 788 | 53 | 841 | 840 | 26 | 866 | ||||
4275 | 333 | 4608 | 6755 | 447 | 7202 | 5795 | 459 | 6254 | ||||
1096 | 43 | 1139 | 1509 | 83 | 1592 | 1665 | 89 | 1754 | ||||
5148 | 519 | 5667 | 7947 | 781 | 8728 | 8466 | 604 | 9070 | ||||
743 | 19 | 762 | 1035 | 32 | 1067 | 1046 | 35 | 1081 | ||||
346 | 8 | 354 | 493 | 14 | 507 | 442 | 0 | 442 | ||||
3294 | 150 | 3444 | 5235 | 252 | 5487 | 4981 | 171 | 5152 | ||||
2354 | 197 | 2551 | 3681 | 326 | 4007 | 4237 | 221 | 4458 | ||||
1917 | 53 | 1970 | 2578 | 78 | 2656 | 2238 | 41 | 2279 | ||||
4887 | 315 | 5202 | 7343 | 420 | 7763 | 8013 | 214 | 8227 | ||||
3086 | 143 | 3229 | 4747 | 211 | 4958 | 4242 | 182 | 4424 | ||||
238 | 20 | 258 | 297 | 29 | 326 | 388 | 19 | 407 | ||||
1054 | 78 | 1132 | 1666 | 103 | 1769 | 1591 | 78 | 1669 | ||||
175 | 6 | 181 | 180 | 8 | 188 | 265 | 0 | 265 | ||||
1704 | 211 | 1915 | 2659 | 267 | 2926 | 3099 | 218 | 3317 | ||||
Totale | 42005 | 2572 | 44577 | 63988 | 3791 | 67779 | 64574 | 2942 | 67516 |
A parte il serio problema di sovraffollamento nelle carceri, nonostante il tema proposto si presenti come l’estremità, è evidente che l’uomo sia più violento della donna, e in una società nella quale l’aggressività sta aumentando in maniera preoccupante, bene sarebbe invitare le donne a essere più presenti, cercando di delegittimare quanto più possibile il cinico maschilismo con azioni concrete.
Scrivevo nella seconda parte di questa serie di post: “Curioso notare come laddove l’occupazione femminile sia più alta vi è una proporzione indiretta con l’utilizzo delle donne nelle immagini. In Danimarca, Svezia, Finlandia c’è una situazione agli antipodi rispetto all’Italia, alla Grecia o alla Spagna. In altre parole, dove la donna è mediamente più impegnata nel lavoro (si sta parlando di occupazione del lavoro che non include il ruolo – preziosissimo – di casalinga) è meno sfruttata nel suo corpo in Tv, nei giornali, ecc.”.
Uno degli aspetti sembrerà adesso più intuibile, in Italia abbiamo bisogno di più donne nel lavoro e non solo, se la società non lo *concede* devono essere le donne stesse a prendersi responsabilità maggiori, creando pressioni anche in tutti quei settori non direttamente coinvolti dal mondo del lavoro. Nulla di risolutivo, un viaggio di consapevolezza in itinere, un modo per premere contro anacronistiche abitudini maschili e la politica, a tutti i livelli. Perché il diritto dovrà fare la sua parte, accompagnando il percorso diversificandone le strutture di appoggio.
I video pruriginosi e i seni sono una tematica che va ben oltre le dinamiche economiche, che ne sono la conseguenza, dipendono da uno statu quo culturale che continua a mietere vittime di mercificazione, illudendo tante donne e umiliandone molte altre.
La letteratura non è immune da ciò. Non dimentichiamolo.
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi