Editoria a pagamento? No, grazie. Lo dice Facebook
Autore: Marcello MarinisiVen, 26/03/2010 - 11:38
Stando a quanto si dice nei giornali, c'è un netto testa a testa tra Google e Facebook come sito web più visitato al mondo.
Cos'è il primo lo sappiamo tutti: è un motore di ricerca, una paginetta bianca con una stringa di testo e qualche bottone, dove digiti una o più parole e vieni rimandato ad altri siti web, ma anche a foto, video, mappe, notizie, blog e tutto ciò che la rete può offrire.
Spiegare cos'è il secondo è materia leggermente più complessa. Per alcuni è «quel sito dove chatti, ritrovi gli ex compagni di scuola e ti fai gli affari altrui». Per altri è «dove ti devi loggare se vuoi giocare a Farmville». Per me è diventato la terza fonte di informazione dopo Repubblica.it e Google News... oltre a un modo per giocare a Word Challenge, chattare di tanto in tanto e farmi gli affari altrui :-).
Se però ragioniamo da scrittori, possiamo renderci conto che Facebook è qualcosa di analogo a una miniera d'oro. Ne aveva già parlato Marcello Marinisi in un recente post, illustrando come i social network siano uno strumento imprescindibile per una campagna di promozione del proprio romanzo.
Io vorrei invece soffermarmi su un altro aspetto, non meno importante: quello dell'approccio di noi autori-lettori-bloggatori. Autori che scrivono più o meno re
golarmente racconti, romanzi, poesie, ma anche post sui blog loro o altrui (e qui ci scapperebbe una discussione filosofica niente male: può un blogger definirsi autore?). Lettori della carta... libri, riviste, quotidiani, ma anche del web.
Partiamo da un concetto base. Se in questo momento state leggendo le mie parole, è proprio perché a suo tempo, spulciando Facebook qua e là, mi ero iscritta al gruppo Sul Romanzo Blog. I social network sono lo strumento più immediato ed efficace per diffondere idee e conoscenza, e per stringere contatti con un alto numero di persone. Non conosco personalmente circa metà dei miei amici di Facebook, ma sono quelli di cui seguo maggiormente le attività. Buona parte delle pagine e dei gruppi a cui sono iscritta arrivano proprio da loro: apro la bacheca, vedo scritto “Tizio si è iscritto al gruppo xxxxxx” e penso «Wow! Anch'io!».
Qualche suggerimento?
Restando in linea con le puntate precedenti, tra le pagine di cui sono fan figura naturalmente Writer's dream. Ma se qualcuno nutrisse ancora qualche dubbio su ciò che penso dell'editoria a pagamento, vi segnalo volentieri qualche altro contatto interessante: anzitutto Il gruppo contro l'editoria a pagamento, curato da Francesco Troccoli, Io non pago per pubblicare e Non pago per scrivere, quest'ultimo a cura di Davide Nonino (il suo blog Appunti di scrittura creativa è una delle mie letture abituali).
Ci sono poi riviste letterarie come Writers Magazine e Zero 91, portali come Scripta volant e Concorsi letterari.net, oppure generici come Scrivere, scrivere e ancora scrivere.... L'elenco potrebbe continuare all'infinito, e ciascuno/a di voi è certamente in grado di proporre gruppi e pagine altrettanto validi e interessanti. Con il risultato che ciascuno di noi si ritroverebbe con centinaia di gruppi e pagine seguendone realmente... nessuno? Un paio? Una decina?
La differenza tra gruppi e pagine? Chi frequenta abitualmente il sito ormai la conosce, ma è giusto rinfrescare un po' la memoria. Di una pagina si è fan, a un gruppo si è iscritto/a. Gli aggiornamenti della pagina si vedono automaticamente sulla propria home page, così come avviene per gli amici. Per seguire in tempo reale il gruppo è invece sempre necessario osservarlo dall'interno.
Spero di aver dato a voi smanettoni del social network qualche dritta utile. Adesso, il minimo che potete fare è chiedermi amicizia! :-)
Tag:
Speciali
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Lezioni di scrittura creativa
- Conoscere l'editing
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi