Una donna moderna. “Nina la poliziotta dilettante” di Carolina Invernizio
«Era una fredda mattinata di novembre, quando le aprirono la porta della prigione. Nonostante il suo tremendo dolore, nonostante la mancanza d’aria, di moto e il regime della prigione, Nina conserva la sua ammirabile beltà. Niuno, passandole accanto, rimane insensibile alla bellezza di quel viso, dai lineamenti così puri, delicati, allo splendore febbrile di quei grandi occhi azzurri, leggermente cerchiati di nero.»
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, Carolina Invernizio è stata una tra le più famose scrittrici italiane. Nina la poliziotta dilettante è uno degli ultimi romanzi scritti dall’autrice attualmente pubblicato da Rina edizioni.
Nina è figlia di una famiglia di operai, che fecero studiare la giovane affinché fosse padrona di se stessa. Diventa col tempo una donna dinamica e indipendente. Si innamora però di Carlo, un giovane di una famiglia ricca e nobile.
I due all’inizio sembrano osteggiati dalla famiglia di lui ma poi una sera il giovane si reca dalla fidanzata e le dice che la zia è disposta a conoscerla e a benedire la loro unione. Quella stessa notte però, quando Carlo esce dalla casa della fanciulla, viene ucciso.
Desideri migliorare il tuo inedito? Scegli il nostro servizio di Editing
La prima a essere sospettata è proprio Nina la quale viene incarcerata. Le indagini proseguono e vengono ascoltate svariate persone tra cui anche un amico della protagonista: Martino Vigna. I giorni passano, e il colpevole del tremendo omicidio non è ancora scoperto mentre la giovane viene rilasciata dopo un mese di prigionia. Uscita, decide di prendere in mano la situazione e di andare lei stessa in cerca dell’assassino, inscena così il suo suicidio per poter prendere una nuova identità e così investigare.
Il primo sospetto che ha la donna è la zia di Carlo, la contessa Sveglia. Per avvalorare la sua ipotesi entra così a palazzo come cameriera per indagare meglio. Nina capisce, osservando la contessa e i suoi comportamenti, che non può aver commesso l’omicidio poiché troppo addolorata e debole per la morte del nipote, decide così di parlarle facendole conoscere la sua vera identità e avendo infine anche un nuovo aiuto dalla stessa per la sua indagine. Nella casa della contessa conosce altri parenti della vittima, ovvero i cugini Felix e Mary con cui la contessa Sveglia non ha più rapporti a causa di incomprensioni con il fratello Matteo, il padre dei due.
Da questo momento in poi svariati sono i colpi di scena che tengono il lettore con il fiato sospeso.
In Nina la poliziotta dilettante molti sono gli intrighi che si scoprono fino ad arrivare alla scoperta dell’assassino. Tutti i personaggi vengono visti come dei sospetti, ognuno di loro può essere colpevole e, almeno all’apparenza nessuno è innocente; infatti sembra che tutti abbiano avuto dei contatti con Carlo o che riceverebbero dei vantaggi dalla sua morte. Un appassionante giallo che la Invernizio scrive in una lingua dialettale ma affascinante.
Caratteristica principale che possiamo notare è la doppia identità che assumono vari personaggi all’interno del romanzo come la stessa protagonista, la quale dopo il finto suicidio diventa Nanì, si taglia i capelli e li colora di biondo per diventare un cameriere ed entrare nella casa della contessa Sveglia.
Nina è una giovane donna forte, indipendente e laboriosa che improvvisandosi investigatrice cerca di arrivare a una verità che tutti gli altri non trovano. Una donna moderna che cerca con le sue forze di abbattere tutti gli ostacoli che la vita le pone davanti.
«Io non presto fede che a me stessa. Volevo morire, lo sapete, perché più nulla mi attaccava alla vita, dopo la morte dell’uomo che adoravo. Fui salvata da una donna generosa e giurai a me stessa di vivere per trovare gli assassini del povero Carlo, e punirli. Avevo dei sospetti su persone che potevano avere interesse alla morte. Iniziai le mie indagini, ma coloro che sospettai erano innocenti. Allora cercai altrove.»
Vuoi collaborare con noi? Clicca per sapere come fare
Nina una poliziotta dilettante è un romanzo ricco di avvenimenti e di trama; infatti poco spazio è dato alla psicologia dei personaggi ma tutto si concentra sulla narrazione e sull’evolversi della vicenda.
Per la prima foto, copyright: Sarah Cervantes su Unsplash.
Speciali
- Conoscere l'editing
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi
Commenti
Invia nuovo commento