Un libro dal sapore di un grande classico. “Il rimedio miracoloso” di H.G. Wells
Puntata n. 65 della rubrica La bellezza nascosta
«È un po’ difficile spiegare perché non ho fatto ciò che sarebbe stato naturale per chiunque fosse nella mia situazione e non ho dato per scontato il mio mondo. Il perché va ricercato, credo, in un certo innato scetticismo e in una certa incapacità all’assimilazione compassionevole. Credo che mio padre fosse uno scettico; mia madre era sicuramente una donna dura. Ero figlio unico e a tutt’oggi non so se mio padre sia vivo o morto. È fuggito dalle virtù di mia madre prima che abbiano inizio i miei ricordi più chiari. Nella sua fuga non ha lasciato tracce e mia madre, nella sua indignazione, ha distrutto ogni suo possibile ricordo. Non ho mai visto né una fotografia, né un brandello della sua scrittura; ed è stato, so bene, solo l’indiscusso codice della virtù e della discrezione a impedirle di distruggere anche me e il certificato di matrimonio e fare quindi piazza pulita della sua umiliazione coniugale.»
Spesso le cose sono molto lontane da come appaiono. Sono i giorni e gli anni che passano su un evento a dargli valore o a distruggerlo. Ci sono svolte improvvise, speranze che non si assopiscono, ci sono strette di mano che possono cambiare la vita, e incontri che possono rivoluzionare ogni cosa. Poi esistono quelle vite che nessuno avrebbe mai pensato di scrivere, quelle dove accade tutto e il contrario di tutto, quelle dove si accendono fuochi immensi che risultano illusioni, e dove lo scorrere del tempo somiglia a una saga; ed è proprio lì, in quelle vite che appaiono come dei romanzi, che la grandezza della vita si espone, si manifesta, diventa tattile.
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Herbert George Wells è nato Bromley, il 21 settembre 1866, ed è morto a Londra, il 13 agosto 1946. Il rimedio miracoloso è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice Fazi, con traduzione a cura di Chiara Vatteroni.
Nato in una casa di campagna dove la madre lavora come governante, George Ponderevo inizia a lavorare come apprendista nella farmacia dello zio. Arriva, poi, a Londra, dove lo zio Edward lancia sul mercato la specialità̀ farmaceutica Tono-Bungay, una miscela spacciata come ricostituente che ottiene un enorme successo e crea dal nulla un impero finanziario. La storia di questa impresa si intreccia alla vita di George, al disastroso matrimonio con Marion, e alla sua impegnativa vita sentimentale.
Il rimedio miracoloso è un romanzo pieno di svolte, così come la vita. George Ponderevo è un personaggio che resta impresso nella mente del lettore, sia per la sua capacità di complicarsi la vita, sia per la sua figura d’uomo, che risulta quasi in balia degli eventi. Wells ha un’arte del narrare importante, come pochi altri, e il ritmo della sua storia e la linearità della scrittura rendono la lettura un’avventura meravigliosa.
LEGGI ANCHE – Tutte le puntate di La bellezza nascosta
«Credo che nel corso di quegli ultimi anni una tormentosa sensazione della sempre più grande provvisorietà del suo status fosse in gran parte responsabile della sua crescente irritabilità e di una maggiore reticenza con la zia e con me. Credo che avesse il terrore di dover spiegare, temeva che i nostri scherzi potessero involontariamente spingersi fino alla verità. Anche nell’intimità della sua mente non affrontava la verità. Accumulò nelle sue casseforti titoli irrealizzabili finché non gravarono sul mondo economico come una potenziale valanga. Ma il suo comprare diventò una febbre e il suo inquieto desiderio di tenere in piedi anche con sé stesso la finzione secondo cui stava procedendo trionfalmente verso la ricchezza illimitata lo tormentava in profondità.»
La storia è molto semplice, ma al contempo possiede un grado di contatto con la realtà davvero importante, e tutto questo la rende vicina a qualsiasi lettore. Il rimedio miracoloso è un romanzo che va letto con calma, in maniera parsimoniosa, senza fretta; per non rischiare di perdere nessuna parola, nessuna frase.
«Ci toccò comprare il silenzio del capitano; ci toccò promettergli il dieci per cento dei nostri problematici guadagni. Gli avremmo dato il dieci per cento del ricavato sulla vendita del carico oltre alla sua paga legittima e io trovai una magra consolazione nel mio stato confusionale dopo quella negoziazione al pensiero che, come spedizione Gordon-Nasmyth, mi sarei venduto la sostanza da solo come Business Organizations. E lui mi esasperò ulteriormente insistendo per mettere il nostro accordo per iscritto.»
Herbert George Wells ci fa dono della sua maniera di raccontare le cose, della sua abilità nel padroneggiare la materia narrativa e il risultato finale è, senza dubbio, un libro che ha il sapore del grande classico.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
In fondo, per quante cose possano accadere in una vita, di pagine per raccontare ce ne saranno sempre a sufficienza.
Per la prima foto, copyright: James Bold su Unsplash.
Speciali
- Conoscere l'editing
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi
Commenti
Invia nuovo commento