Quando il traditore viene tradito. “L’amante imperfetto” di Emidio Clementi
Da una statistica recente, in Europa l’Italia è il paese dove abitano più traditori, si parla di una cifra che si aggira attorno al 45%.
Si tradisce perché ci sono problemi col partner, perché il rapporto si è appiattito, per avere attenzioni e rapporti più stimolanti, per provare emozioni forti, per aumentare la propria autostima, perché non ci si vuole legare a un solo partner e la lista potrebbe allungarsi all’infinito.
Mentre per quanto riguarda il mondo della pornografia, sempre da una statistica recente, l’Italia si posiziona al penultimo posto come fruitore di servizi on line dedicati al mondo della pornografia.
Vuoi conoscere potenzialità e debolezze del tuo romanzo? Ecco la nostra Valutazione d’Inedito
Non tutti conoscono Emidio Clementi, ma se avete vissuto la vostra giovinezza negli anni Novanta ed eravate interessati alla musica alternativa o indie, per usare un termine un po’ più di nicchia, forse il nome Massimo Volume vi dirà qualcosa in più.
Se ancora brancolate nel buio, nessun problema, vi basta sapere che i Massimo Volume insieme a gruppi quali Afterhours, La Crus, Marlene Kuntz, CSI e tanti altri, negli anni Novanta hanno rappresentato una ventata d’aria fresca nel panorama della musica italiana.
I Massimo Volume, in particolare e soprattutto il suo leader Emidio Clementi, si erano differenziati per canzoni non cantate, ma recitate, con testi sempre al limite della poesia e stralci di racconti veri e propri.
Da qualche anno Emidio Clementi, ha affiancato la sua attività musicale a una letteraria ”sfornando” vari romanzi e questo L’amante imperfetto (Fandango Playground) è il suo settimo lavoro e anche stavolta ha fatto centro.
La particolarità di Clementi autore è che lui scrive solo di cose che conosce bene, di esperienze vissute in prima persona o vissute da altri vicini a lui. Un autore che preferisce mettersi a nudo, senza vergognarsi di scrivere crude verità e soprattutto senza celarsi mai dietro personaggi di pura fantasia.
Siamo a Bologna, il protagonista è un uomo che suona in una band, insegna al DAMS, è sposato con una donna più giovane con la quale ha avuto due bambine. Un quadro rassicurante o almeno in apparenza.
Si parte con il protagonista che parla della sua iniziazione al sesso grazie a delle foto trovate per caso nell’armadio del padre dove si vede quest’ultimo protagonista di un’orgia amatoriale. Quello che avviene dopo è un susseguirsi di incontri occasionali, locali a luci rosse, appartamenti di prostitute, circoli per scambisti, club privè dove non è il piacere lo scopo principale, è solo trasgressione. Poi a un certo punto arriva Lucia e la sua vita cambia completamente. Una stabilità che viene interrotta quando lei gli confessa di averlo traditocon un collega durante una trasferta (si scoprirà che in realtà si è trattato solo di un bacio).
Lui che per tutta la vita aveva ricoperto il ruolo di traditore, si trova nell’insolita veste di tradito. Il crollo è rapido, comincia con la moglie un periodo di travaglio e di messa in discussione di antiche certezze, con lo scopo di scoprire se il loro rapporto possa rinascere su nuove basi oppure si sgretolerà sui traumi e insicurezze irrisolti.
Ancora una volta Clementi con il suo tocco secco e la sua prosa asciutta delinea personaggi con una profondità unica senza dilungarsi in lunghe e noiose introspezioni.
Ne L’amante imperfetto l’autore fa un salto in avanti nella sua produzione letteraria, parlando di sesso con spietata crudezza, di persone che vivono senza un pieno appagamento, di un protagonista scisso che improvvisamente scopre di esserlo e questa rivelazione lo proietta di fronte alla sfida più difficile della sua vita e infine dove si scopre che per amare un’altra persona occorre innanzitutto amare se stessi. Scoprire che a volte bisogna scendere a patti con le proprie ossessioni.
GRATIS il nostro manuale di scrittura creativa? Clicca qui!
In alcuni momenti, il romanzo ricorda lo stile di Paul Auster, soprattutto nell’uso della seconda persona che è inusuale per Clementi, ma che funziona perfettamente perché dà l’idea di un autore in perenne dialogo con la proiezione di ciò che teme di diventare.
Un libro che si legge in fretta e poco tempo, ma facendo molta attenzione, perché rischia di lasciare cicatrici profonde.
Per la prima foto, copyright: NordWood Themes.
Speciali
- Conoscere l'editing
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi
Commenti
Invia nuovo commento