La letteratura americana si celebra – assegnato il National Book Award 2013
Waldorf-Astoria. Un nome che fa subito pensare a New York e alla Fifth Avenue (una volta era lì, ora è in Park Avenue), al glamour di Marilyn Monroe che vi abitò nel 1955 oppure alla musica di Cole Porter che citò il Waldorf e la sua insalata nella sua famosissima canzone You’re the Top del 1934. I più romantici avranno subito pensato all’hotel dove non si incontreranno i due protagonisti del film Serendipity o alla stanza dove ha alloggiato un Al Pacino non vedente per il suo Scient of Woman.
Tutto esatto, ma il Waldorf-Astoria è anche il luogo dove si tenne la prima premiazione dell’NBA (che non sta per National Basketball Association, ma per National Book Award), uno dei più importanti premi letterari del mondo anglosassone, nato nel 1950 «to celebrate the best of American literature, to expand its audience, and to enhance the cultural value of great writing in America».
Il premio è andato negli anni ad autori come Saul Bellow, Elizabeth Bishop, William Faulkner, Allen Ginsberg, Marianne Moore, Flannery O’Connor e Gore Vidal, solo per citare alcuni fra gli scrittori e poeti più rappresentativi del Novecento ed è sempre stato caratterizzato da una particolarità: un premio per gli scrittori assegnato dagli scrittori. Fino al 2013, infatti, sono stati gli autori selezionati dalla fondazione NBA fra i più rappresentativi nelle varie sezioni del premio a decidere quale autore meritasse il National Book Award, niente critici letterari, editori o esperti del settore, solo scrittori, perché, come ci ricorda uno dei finalisti all’NBA di quest’anno Rachel Kushner, addentrarsi in una nuova storia è come tentare di smuovere l’inamovibile, si entra in un’imponente empasse, e mentre chiunque altro dopo un po’ rinuncerebbe, lo scrittore persevera e persevera.
[I servizi di Sul Romanzo Agenzia Letteraria: Editoriali, Web ed Eventi.
Seguiteci su Facebook, Twitter, Google+, Issuu e Pinterest]
Questo è stato l’anno del cambiamento per l’NBA, con giurati scelti anche fra librai, bibliotecari e critici letterari. Il risultato è stato una cinquina di finalisti per la sessione fiction che, oltre alla Kushner con il suo The Flamethowers (Scribner/Simon & Schuster, in uscita in Italia da Ponte alle Grazie con il titolo de I lanciafiamme), storia ambientata negli anni Settanta a New York, con impensabili escursioni nel mondo della politica italica, ha messo a confronto autori come Jhumpa Lahiri (“The Queen of Realism” secondo la critica statunitense) con il suo The Lowland (storia di quattro generazioni fra l’India e il Rhode Island, pubblicato in Italia da Guanda con il titolo de La moglie) o George Saunders che, con la sua “terza persona ventriloqua”, ci offre una nuova raccolta di racconti dal titolo Tenth of December (Random House, pubblicato in Italia da minimum fax Dieci Dicembre). Ma l’autore che lo scorso 20 novembre ha vinto il premio è stato James McBride (compositore, sassofonista e scrittore, che forse conoscerete per il suo saggio Il colore dell’acqua – Rizzoli) che, con il suo romanzo The Good Lord Bird, sfida i suoi lettori, sicuro che farli ridere e conoscere al contempo non sia un’impresa impossibile.
Speciali
- Conoscere l'editing
- Corso online di Scrittura Creativa
- Corso online di Editing
- Corso SEC online (Scrittura Editoria Coaching)
- Scrivere un romanzo in 100 giorni
- Interviste a scrittori
- Curiosità grammaticali
- Case editrici
- La bellezza nascosta
- Gli influencer dei libri su Instagram – #InstaBooks
- Puglia infelice – Reportage sulle mafie pugliesi
- Letture di scrittura creativa
- Consigli di lettura
- L'Islam spiegato ai figli
- Interviste a editor e redattori
- Interviste a blog letterari
- Interviste a giornalisti culturali
- Interviste a docenti
- Come scrivere una sceneggiatura
- Premio Strega: interviste e ultimi aggiornamenti
- Premio Campiello: interviste e ultime novità
- Premio Galileo: interviste
- I nuovi schiavi. Reportage tra i lavoratori agricoli
- La Webzine di Sul Romanzo
Archivio Post
Più cercati
- Quanto fa vendere il Premio Strega? I dati reali
- Che tipo di lettore sei?
- I 20 consigli di scrittura di Stephen King
- Test di grammatica italiana, qual è la risposta giusta?
- Classifica dei libri più venduti di tutti i tempi nel mondo
- Come scrivere un romanzo: 15 modi utili
- 11 consigli per trovare la tua writing zone
- 13 cose che gli amanti dei libri sanno fare meglio di tutti
- 7 posti che tutti gli scrittori dovrebbero visitare almeno una volta
- Carlos Ruiz Zafòn ci racconta il suo Cimitero dei libri dimenticati
- I 10 film più divertenti di tutti i tempi
- I consigli di scrittura di 11 scrittori
- La reazione di Cesare Pavese quando vinse il Premio Strega
- Le 10 biblioteche più grandi del mondo
- Marcel Proust pagò per le prime recensioni di “Alla ricerca del tempo perduto”
- Perché uscire con uno scrittore? 10 motivi validi
Commenti
Invia nuovo commento