Cultura a #Torino 7 – Libreria Comunardi
Nel cuore del centro storico di Torino, a pochi passi dalla libreria Luxemburg e davanti al Circolo dei Lettori, resiste la Libreria Comunardi.
Difficile immaginare un locale più spartano: scaffali da bricolage di metallo, dove i libri si "sdraiano" fra simili, pareti spoglie e pavimento freddo. Eppure è quest’apparente sciatteria ad aumentarne il fascino.
Neon e compensato le danno più l'aspetto di un laboratorio che quello di una libreria del centro. Eppure la Comunardi è ancora l’avamposto di un sobrio spirito universitario fatto di carta, autori impronunciabili e libri da ordinare.
L'ampia selezione di trimestrali e journal specializzati porta in via Bogino, 2 professori e studenti delle vicine facoltà umanistiche dell'Università di Torino. Particolarmente fornita la sezione di geopolitica e immigrazione, a cui si aggiunge un'attenta selezione di saggi d'attualità e opere di pensiero critico.
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Isola felice dei cinefili con la sua sezione dedicata alla settima arte e al teatro, alla Comunardi si trovano anche le principali riviste del settore (rarissime altrove): «Bianco e nero», «8 ½», «Cineforum», ecc.
Filosofia e manga, Sturmtruppen e fantascienza, alla Comunardi siete certi di NON trovare best seller né ultime uscite patinate. In bella vista non ci sarà Fabio Volo, ma le copertine di editori indipendenti e meno capillari come Miraggi, Gorilla Sapiens, Instar Libri e Stampa Alternativa.
È una di quelle librerie per habitué in cui si parla sottovoce, in cui ti lasciano vagare fino a mezzanotte e dove trovare riparo anche la domenica.
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Commenti
Mah.....sciatta mica tanto.....una libreria il cui proprietario ha letto i libri che vende, e non è una cosa da poco.
@ Anonimo
Ho scritto "apparente sciatteria" proprio perché non considero la Comunardi sciatta nei contenuti. Ho parlato di allestimenti spartani perché questo è innegabile, ma sono d'accordo con te che la loro competenza (e disponibilità) non si discute (altrimenti non l'avrei neppure segnalata fra i luoghi culturali di Torino).
Ben venga il libraio low profile con una cultura letteraria high profile :)
Grazie per il commento. Una curiosità: Qual è la tua libreria preferita a Torino?
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